Riceviamo e pubblichiamo
“Dove sono le azioni concrete? Assisto da molto tempo ad una continua campagna elettorale di propaganda fatta solamente di parole – inizia l’avvocato Peruzzi – nel sito istituzionale del Comune non sono neanche state aggiornate le voci nella sezione ‘Trasparenza,valutazione e merito’, molte delle quali addirittura ferme all’anno 2009! Noto con sgomento che ancora non è stato reso pubblico il CV e la retribuzione del nuovo segretario comunale, nonostante le mie richieste e nonostante la legge lo imponga.”
Per il Consigliere di minoranza lo slogan elettorale scelto dalla compagine del centrodestra che ora governa Montalto di Castro, sembra non riflettersi nei 9 mesi di amministrazione, lasciando più di qualche perplessità. “Cosa si sta facendo per lo sviluppo del territorio, l’incremento economico e lavorativo del nostro paese? Vorrei sapere concretamente e senza propagandistici comunicati stampa, quali saranno gli interventi di questa giunta e in quale tempistiche il Sindaco Caci intende dare impulso al nostro territorio, considerato che da oltre 3 mesi che il paese è diviso in due per l’inagibilità di strade e ponti, e che le realtà economiche montaltesi sono sempre più in affanno. E sempre a proposito di viabilità: come sta procedendo il progetto dell’autostrada tirrenica, ritenuta da molti, il volano economico per il paese? Quali accordi sono stati raggiunti dal Comune per il coinvolgimento delle ditte locali e sull’esenzione del pedaggio? Perché di chiacchiere se ne fanno molte, ma di fatti concreti neanche l’ombra.”
“Si parla di porto, di musei e parchi ludici ma, allo stesso tempo, di debiti, buchi di bilancio e dissesto finanziario; come si può avere un approccio così convulso nei confronti della cosa pubblica? Perché non si ammette che non esiste nessun dissesto finanziario ma solo una totale confusione di fronte ad un Comune d’amministrare? Non c’è concretezza, non c’è attenzione per i problemi veri della gente – conclude l’Avvocato Peruzzi – ma la situazione si può ancora recuperare, basta volerlo. Gli operatori turistici lamentano l’assoluta indifferenza di questa amministrazione alla sistemazione della zona della marina, completamente abbandonata a se stessa e ancora sepolta da immondizie, sporcizia e transenne: una visione desolante. È necessaria un’attivazione immediata per ridare smalto al nostro litorale e per recuperare velocemente quell’attrattiva turistica che, così, si rischia davvero di perdere.”