Riceviamo e pubblichiamo
“Pensiamo a come far ripartire l’offerta turistica, ora!”. Questo è quanto afferma Stefano Caporossi, membro dell’Istituto Italiano per lo Sviluppo Rurale e l’Agriturismo: “Dobbiamo trovare da subito delle soluzioni, ma soprattutto metterle in atto prima possibile”.
Approfittando dello smart working, lo staff di ISVRA si riunisce ogni giorno per delineare le strategie più efficaci da proporre ai propri assistiti. E se è certo che l’impegno primario da assolvere per il Governo, è quello legato alla salute degli italiani, è pur vero che presto usciremo dall’emergenza e sarà sicuramente meno doloroso, se ad aspettarci ci saranno delle linee guida che rimettano il paese e l’economia in carreggiata da subito.
“Siamo preoccupati”, prosegue Mario Pusceddu, presidente dell’Istituto, “Abbiamo lavorato duro per anni, per realizzare dal nulla, aziende in grado di creare reddito e posti di lavoro, non possiamo neanche immaginare che tutti questi sacrifici possano svanire. Dobbiamo essere ottimisti e lottare, sapendo che dopo ogni caduta ci sarà l’opportunità di rialzarsi. È questo principio che ci spinge ora a non mollare.” C’è un aforisma sugli italiani che recita così: mentre nel mondo tutti dormono, a noi italiani piace sognare! Continua Pusceddu: “Il sogno più grande adesso è programmare il futuro, tuttavia, per realizzarlo dovremo essere, prima rispettosi delle regole e poi uniti che ripartire”. Noi di ISVRA continueremo in questi giorni con proposte che speriamo il Governo prenda in considerazione.