Riceviamo e pubblichiamo
Un buco nell’acqua. Così si potrebbero sintetizzare cinque anni di pessima amministrazione Mazzola, troppo spesso vincolato ai dictat dell’assessore alle opere inutili con la compartecipazione del suo fido scudiero. In una cosa però si sono dimostrati veramente democratici: hanno tempestato di buche tutta Tarquinia, senza tralasciare le area periferiche.
Hanno deciso di fare ulteriori nove buche nel campo di golf di Marina Velca, hanno iniziato la risistemazione del “Bucone” ma quello che è ancora più interessante hanno fatto una bella buca, per la verità neanche molto profonda, in Località Giglio, definendola piscina comunale.
E come se non bastasse hanno pomposamente inaugurato la nuova buca nella zona industriale a pian d’Organi, promettendo di riempirla con 5mila posti di lavoro. Ci ricorda tanto la favola raccontata nel 2007 per il conservificio e tal proposito ci viene da chiederci come mai nel programma elettorale scientemente non ne fanno menzione.
Ma poteva rimanere fuori dal giro delle buche, Tarquinia Lido? Certo che no. Ed allora lì l’assessore alle opere inutili ha inteso bene creare un muretto con una duplice funzione: la prima rendere pericolosissima per bici e auto la circolazione, la seconda creare un laghetto artificiale nel quale andare in caso di pioggia a pesca di rane. Buche, buchette, bucone: ma non è che tante volte con tutte queste buche l’amministrazione Mazzola si sta scavando la fossa da sola?
PDL Tarquinia