Con votazione unanime, l’assemblea degli iscritti del Partito Democratico di Tarquinia ha, nella serata di ieri, ratificato il regolamento ed il codice etico che guideranno le procedure per le primarie e, di conseguenza, per la scelta del candidato sindaco. Nessuna particolare sorpresa esce dall’assise, che di fatto conferma quanto annunciato in varie interviste dal segretario Piero Rosati: votazione aperta a tutti e anche la candidatura è aperta ad ogni cittadino – che rispetti i requisiti indicati dal codice etico sulla eleggibilità – purché sostenuta dal 10% dei componenti l’assemblea o sottoscritta dal 3% degli iscritti nell’ambito territoriale. Di fatto, quindi, e dati i numeri degli iscritti cittadini, per la presentazione della candidatura, sarà quindi necessario far sottoscrivere la stessa da cinque persone iscritte al PD.
Ancora incerta la data di voto, con le due opzioni che ricadono sulla seconda o sulla terza domenica di febbraio. A breve, quindi, si avrà un quadro più chiaro anche dei candidati, con Anselmo Ranucci che ha già lanciato la propria a mezzo stampa e il gossip politico che da per molto probabili anche quelle di Sandro Celli e Armando Palmini.