Riceviamo e pubblichiamo
In occasione delle festività pasquali i Musei Civici di Roma Capitale saranno aperti al pubblico, compreso il lunedì di Pasquetta, offrendo ai visitatori il loro ricco patrimonio artistico e culturale. Da giovedì 28 marzo a lunedì 1° aprile torna infatti il consueto appuntamento con l’iniziativa “Pasqua nei Musei” promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali con l’organizzazione di Zètema Progetto Cultura.
Oltre a visitare le collezioni permanenti e le mostre in corso, sarà possibile partecipare a visite, itinerari, laboratori e attività didattiche, per tutte le età e per tutti gli interessi, attraverso le quali conoscere la città e la sua storia, in modo inusuale e divertente. Tutti gli incontri sono gratuiti, (ove previsto) con pagamento del biglietto di ingresso al museo a tariffazione vigente e con prenotazione obbligatoria allo 060608, fino ad esaurimento dei posti disponibili.
L’accesso ai Musei di Roma Capitale e alle mostre è sempre gratuito per i possessori di Roma MIC Card, fatta eccezione per le mostre Fidia a Villa Caffarelli, UKIYOE. Il Mondo Fluttuante. Visioni dal Giappone e Giacomo Matteotti. Vita e morte di un padre della Democrazia al Museo di Roma di Palazzo Braschi. Per queste esposizioni e per l’ingresso a Circo Maximo Experience e agli spettacoli del Planetario di Roma è previsto invece il biglietto ridotto con la Roma MIC Card.
I musei civici aperti sono: Musei Capitolini; Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali; Museo dell’Ara Pacis; Centrale Montemartini; Museo di Roma; Museo di Roma in Trastevere; Galleria d’Arte Moderna; Musei di Villa Torlonia; Serra Moresca di Villa Torlonia; Museo Civico di Zoologia; Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco; Museo Carlo Bilotti – Aranciera di Villa Borghese; Museo Pietro Canonica a Villa Borghese; Museo Napoleonico; Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina; Museo di Casal de’ Pazzi; Museo delle Mura; Planetario di Roma; Villa di Massenzio.
Dal 28 marzo all’1 aprile sarà possibile visitare anche le aree archeologiche della città come il Parco Archeologico del Celio, con il nuovo Museo della Forma Urbis, (Ingressi Viale del Parco del Celio 20/22 – Clivo di Scauro 4); l’Area Sacra di Largo Argentina (via di San Nicola De’ Cesarini di fronte al civico 10), l’area archeologica del Circo Massimo e i Fori Imperiali (ingresso dalla Colonna Traiana).
Nel fitto programma di attività didattiche sono comprese numerose visite guidate gratuite nei musei, alla scoperta delle mostre temporanee e delle collezioni permanenti, oltre a numerose passeggiate tematiche nelle aree archeologiche e per le strade della città, alla scoperta dei suoi tesori nascosti.
Le attività didattiche
Giovedì 28 marzo
Ore 11.00
Archeologi per un giorno: la palestra di scavo
Laboratorio a cura di Valentina Musella e Andrea Sebastiani
Torna ai Fori Imperiali l’evento didattico rivolto ai bambini di età compresa tra i 6 e i 10 anni che darà modo ai più giovani di cimentarsi nella simulazione di uno scavo archeologico direttamente nell’area dei Fori. (durata 90’, massimo 20 persone)
Area Archeologica dei Fori Imperiali, piazza Madonna di Loreto
Ore 11.30
Perché si chiama così? Vicoli e piazze tra aneddoti e segreti
Itinerario a cura della Sovrintendenza Capitolina con Zètema Progetto Cultura
Quante volte ci siamo chiesti: “Perché via Arenula si chiama così? E via dei Giubbonari? E l’Arco degli Acetari?”. A queste e ad altre domande si risponderà durante l’itinerario per vie, piazze, larghi ed archi.
Il percorso è completamente all’aperto e si svolgerà anche in caso di maltempo.
Partenza da Piazza Benedetto Cairoli (durata 90’, massimo 25 persone)
Ore 15.00
Spettacoli e vita quotidiana al Circo Massimo
Visita a cura della Sovrintendenza Capitolina con Zètema Progetto Cultura
Il più grande monumento dell’antichità mai dedicato agli spettacoli, tra cui non solo ludi e corse dei cavalli, ma anche altre manifestazioni, la più importante delle quali prevedeva il passaggio delle cerimonie trionfali.
Circo Massimo, ingresso area archeologica, Piazza di Porta Capena (durata 60’, massimo 25 persone)
Ore 16.00
Oltre lo spazio, oltre il tempo. Il sogno di Ulisse Aldrovandi
Visita a cura della Sovrintendenza Capitolina con Zètema Progetto Cultura
La visione unitaria di cultura, arte e scienza sono proposte in un percorso di ricerca tra passato, presente e futuro, a partire dalla figura di Ulisse Aldrovandi, uno dei più grandi scienziati e osservatori della natura del Cinquecento.
Museo Civico di Zoologia, via U. Aldrovandi 18 (durata 60’, massimo 20 persone)
Ore 17.00
Fidia. Visita guidata alla mostra
Visita a cura della Sovrintendenza Capitolina con Zètema Progetto Cultura
La prima esposizione monografica dedicata al più grande scultore dell’età classica, Fidia, una figura quasi leggendaria, circondata da un alone di mistero.
Musei Capitolini, Villa Caffarelli, appuntamento con la guida all’ingresso della mostra (durata 75’, massimo 20 persone)
Venerdì 29 marzo
Ore 10.00
Neanderthal a caccia…di uova!
Laboratorio a cura di Letizia Silvestri e Gian Luca Zanzi con le Volontarie del Servizio Civile Universale
Dopo una visita al museo di Casal de’ Pazzi, i partecipanti all’evento vengono coinvolti in una caccia al tesoro alla ricerca di uova nascoste nel Giardino Pleistocenico, tra indizi e premi a tema preistorico.
Museo di Casal de’ Pazzi, Via E. Galbani 16 (durata 120’, massimo 45 persone)
Ore 11.00
GAM: le mostre in corso
Visita a cura di Daniela Vasta
Visita alle mostre in corso alla Galleria d’Arte Moderna. (Reality Optional. Miaz Brothers con i maestri del XX secolo; “La poesia ti guarda”. Omaggio al Gruppo 70 (1963-2023); L’allieva di danza di Venanzo Crocetti. Il ritorno)
Galleria d’Arte Moderna, Via F. Crispi 24 (durata 90’, massimo 20 persone)
Ore 11.00
Caccia al tesoro alla scoperta del Gianicolo
Laboratorio a cura di Mara Minasi e le Volontarie del Servizio Civile Universale
Partecipa anche tu alla caccia al tesoro sul Gianicolo e scopri i personaggi che hanno difeso Roma nel 1849!
Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina, Largo di Porta S. Pancrazio (durata 90’, massimo 25 persone)
Ore 16.00
Sensi in gioco
Laboratorio per adulti e bambini 5 – 7 anni a cura della Sovrintendenza Capitolina con Zètema Progetto Cultura
Come usano l’olfatto, il tatto e la vista gli animali per vivere nel loro ambiente? Un laboratorio per immergersi nella natura sperimentando i cinque alla scoperta di forme e materiali, suoni e versi di uccelli e insetti, odori e profumi.
Museo Civico di Zoologia, Via U. Aldrovandi 18 (durata 120’, massimo 20 persone)
Ore 17.00
Scopriamo insieme i Mercati di Traiano
Visita a cura della Sovrintendenza Capitolina con Zètema Progetto Cultura
Una rilettura degli articolati spazi, l’inquadramento storico e topografico e i confronti stringenti con altri mercati dell’antica Roma, permettono una nuova lettura di un’area monumentale erroneamente chiamata “Mercati di Traiano”.
Mercati di Traiano, via Quattro Novembre 94 (durata 90’, massimo 25 persone)
Sabato 30 marzo
Ore 11.00
Architetture inabitabili. Visita alla mostra
Visita a cura della Sovrintendenza Capitolina con Zètema Progetto Cultura
Una nuova concezione dell’architettura che sovverte quella legata alla funzionalità abitativa. Nelle sale espositive il visitatore diventa protagonista di un affascinante racconto di alcune architetture inabitabili in Italia.
Centrale Montemartini, via Ostiense, 106 (durata 60’, massimo 20 persone)
Ore 11.00
Oltre lo spazio, oltre il tempo. Il sogno di Ulisse Aldrovandi
Visita a cura della Sovrintendenza Capitolina con Zètema Progetto Cultura
La visione unitaria di cultura, arte e scienza sono proposte in un percorso di ricerca tra passato, presente e futuro, a partire dalla figura di Ulisse Aldrovandi, uno dei più grandi scienziati e osservatori della natura del Cinquecento.
Museo Civico di Zoologia, via U. Aldrovandi 18 (durata 60’, massimo 20 persone)
Ore 15.30
Ecosistemi e biodiversità
Laboratorio per adulti e bambini 8 – 12 anni a cura della Sovrintendenza Capitolina con Zètema Progetto Cultura
Un viaggio affascinante alla scoperta della diversità dei viventi attraverso il ricco patrimonio naturalistico conservato nel museo.
Museo Civico di Zoologia, Via U. Aldrovandi 18 (durata 120’, massimo 20 persone)
Ore 15.30
Arte e botanica alla Casina delle Civette
Visita a cura della Sovrintendenza Capitolina con Zètema Progetto Cultura
Alla scoperta di tutti gli elementi decorativi (stucchi, legni, ferri battuti, pavimenti) dell’arredo e delle vetrate che possono essere letti non solo da un punto di vista artistico, ma anche botanico.
Casina delle Civette – Musei di Villa Torlonia, Via Nomentana 70 (durata 60’, massimo 25 persone)
Ore 16.30
C’erano una volta una lupa e due gemelli
Laboratorio per adulti e bambini 6-10 anni a cura della Sovrintendenza Capitolina con Zètema Progetto Cultura
Attività dedicata alle famiglie per conoscere insieme un museo e la mitica fondazione della città di Roma, scoprendo la leggenda della Lupa e di Romolo e Remo attraverso la narrazione e la lettura delle opere più adatte presenti nei Musei Capitolini.
Musei Capitolini, Piazza del Campidoglio, appuntamento con la guida in biglietteria (durata 120’, massimo 20 persone)
Domenica 31 marzo
Ore 11.00 e ore 12.00
La Casa romana nei sotterranei del Museo Barracco
Visita guidata a cura di Sovrintendenza Capitolina con Zètema Progetto Cultura
Solo pochi gradini dal piano stradale moderno ci condurranno indietro nel tempo, fino all’epoca della Roma imperiale: alla scoperta di un grande edificio porticato, nell’antico Campo Marzio.
Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco, Corso Vittorio Emanuele II, 66a (durata 30’, massimo 20 persone)
Ore 11.00
Il mondo scomparso del Pleistocene
Visita guidata a cura di Sovrintendenza Capitolina con Zètema Progetto Cultura
Storia della formazione e della scoperta del giacimento pleistocenico di Casal de’ Pazzi, ricostruendo l’aspetto del territorio intorno a Roma 200.000 anni fa.
Museo di Casal de’ Pazzi, Via E. Galbani 6 (durata 60’, massimo 25 persone)
Ore 11.30
Le Mura di Roma da Porta Metronia a Porta Latina
Itinerario a cura della Sovrintendenza Capitolina con Zètema Progetto Cultura
Il tratto tra Porta Metronia e Porta Latina è uno di quelli meglio conservati dell’intero circuito, osservabile soprattutto sul versante esterno. Itinerario alla scoperta delle mura di Aureliano.
Il percorso è completamente all’aperto e si svolgerà anche in caso di maltempo
Appuntamento in piazza di Porta Metronia, lato giardini (durata 90’, massimo 25 persone)
Lunedì 1 aprile
Ore 11.00
I giganti dell’acqua. Gli acquedotti nella Roma antica
Itinerario a cura della Sovrintendenza Capitolina con Zètema Progetto Cultura
Visita all’interno del Parco degli Acquedotti, attraversato da sei degli undici acquedotti che rifornivano Roma in epoca antica, più uno di epoca rinascimentale, in un ambiente tipico della Campagna Romana.
Il percorso è completamente all’aperto e si svolgerà anche in caso di maltempo
Parco degli Acquedotti, appuntamento in via Lemonia, angolo via Publicola (durata 90’, massimo 25 persone)
Ore 11.00
Racconti a matita al museo
Laboratorio a cura della Sovrintendenza Capitolina con Zètema Progetto Cultura
Il lunedì di Pasqua, al Museo dell’Ara Pacis, disegniamo insieme! Taccuino e matita alla mano, scopriremo dettagli nascosti e particolari poco noti. Un’attività pensata per stimolare l’osservazione attiva e per vivere il museo in modo nuovo.
Museo dell’Ara Pacis, Lungotevere in Augusta, angolo via Tomacelli (durata 90’, massimo 15 persone)
Ore 11.30
Villa Borghese: animali reali e animali fantastici, veri e di pietra
Itinerario a cura della Sovrintendenza Capitolina con Zètema Progetto Cultura
Percorso all’interno della Villa alla ricerca delle sculture di animali in peperino, marmo o travertino poste a decorazione dei portali, degli edifici, degli arredi e delle fontane del parco.
Il percorso è completamente all’aperto e si svolgerà anche in caso di maltempo
Villa Borghese. Appuntamento: Piazzale Scipione Borghese
(durata 90’, massimo 25 persone)
Ore 12.00
Una visita d’insieme ai Musei Capitolini
Visita guidata a cura della Sovrintendenza Capitolina con Zètema Progetto Cultura
Un percorso guidato con visita d’insieme alle opere del Palazzo dei Conservatori, del Palazzo Nuovo e della Galleria Lapidaria.
Musei Capitolini, piazza del Campidoglio, appuntamento con la guida in biglietteria
(durata 60’, massimo 25 persone)
Le mostre
Ai Musei Capitolini (piazza del Campidoglio 1) Pasqua sarà l’occasione per ammirare FIDIA, nelle sale di Villa Caffarelli, la prima esposizione monografica dedicata al più grande scultore greco dell’età classica si compone di un percorso inaspettato e coinvolgente tra istallazioni multimediali, reperti archeologici, originali greci e repliche romane, dipinti, manoscritti, disegni, alcuni esposti per la prima volta. Nella Sala degli Arazzi del Palazzo dei Conservatori l’esposizione VRBS Roma, il vetro dorato raffigurante la dea Roma, personificazione della città secondo l’iconografia diffusa, con l’elmo e la lancia, rinvenuto nel corso degli scavi per la realizzazione della stazione della Metro C a Porta Metronia.
A Palazzo Clementino è ospitata I colori dell’antico. Marmi Santarelli ai Musei Capitolini, un’ampia panoramica sull’uso dei marmi colorati, dalle origini fino al XX secolo, attraverso una raffinata selezione di pezzi provenienti dalla Fondazione Santarelli.
Nel giardino di Villa Caffarelli si può ammirare l’imponente ricostruzione in dimensioni reali del Colosso di Costantino, una statua alta circa 13 metri realizzata attraverso tecniche innovative, partendo dai pezzi originali del IV secolo d.C. conservati nei Musei Capitolini. (www.museicapitolini.org).
Si potrà approfittare delle vacanze di Pasqua anche per visitare due importanti mostra al Museo di Roma a Palazzo Braschi (piazza San Pantaleo 10 – piazza Navona 2). UKIYOE. Il Mondo Fluttuante. Visioni dal Giappone, con l’esposizione di 1550 capolavori dell’arte giapponese di epoca Edo, tra il Seicento e l’Ottocento, con un accento particolare sul filone artistico più innovativo del tempo e internazionalmente ancora oggi influente. In mostra i più importanti maestri dell’Ukiyo-e, oltre 30 artisti, a partire dalle prime scuole Seicentesche come la Torii fino ai nomi più noti di KitagawaUtamaro, Katsushika Hokusai, TōshusaiSharaku, Keisai Eisen e alla grande scuola Utagawa con Toyokuni, Toyoharu, Hiroshige, Kuniyoshi, Kunisada.
La mostra Giacomo Matteotti. Vita e morte di un padre della Democrazia è un omaggio al deputato e segretario del Partito Socialista Riformista Giacomo Matteotti, figura centrale per la storia del ‘900, in occasione del centenario della morte. Esposti numerosi materiali inediti (documenti, lettere, fotografie, filmati dell’Archivio Storico Luce e della Rai). Il percorso espositivo – il primo dedicato a uno dei più importanti personaggi culturali e politici del secolo scorso – intende ripercorrere con criteri di oggettività e di completezza l’arco della sua breve e intensa vita politica e inquadrare la sua tragica conclusione all’interno di una più complessa vicenda esistenziale, di coerente battaglia rigorosa per la democrazia e contro qualsiasi forma di totalitarismo. (www.museodiroma.it)
Al Museo Napoleonico (Piazza di Ponte Umberto I, 1) si potrà ammirare Giuseppe Primoli e il fascino dell’Oriente, mostra tematica che parte dall’interesse del conte Giuseppe Primoli per l’arte del Giappone e più in generale del continente asiatico. Esposti documenti, fotografie, libri, oggetti e manufatti di gusto, tema o manifattura orientale provenienti dalla Fondazione Primoli e dalla collezione del museo, tra i quali un prezioso ventaglio con scene giapponesi dipinto da Giuseppe de Nittis a Parigi intorno al 1880 per la principessa Mathilde Bonaparte. Fiore all’occhiello sono i quattordici kakemono – rotoli dipinti in carta o stoffa della tradizione giapponese – la cui particolarità risiede nell’abitudine del conte Primoli di chiedere ai frequentatori del suo salotto di utilizzare gli spazi non dipinti per inserirvi composizioni scritte. Si possono quindi leggere componimenti e dediche autografe dei più noti scrittori, poeti e artisti francesi e italiani del tempo,tra cui Zola, Claudel, Valery, Loti, Anatole France, Carducci, D’Annunzio, Eleonora Duse. (www.museonapoleonico.it)
Al Museo Civico di Zoologia (Via Ulisse Aldrovandi, 18) si può visitare la nuova esposizioneOltre lo spazio, oltre il tempo. Il sogno di Ulisse Aldrovandi, un progetto nato dalla sinergia scientifica tra la Fondazione Golinelli e SMA-Sistema di Ateneo Alma Mater Studiorum, Università di Bologna. La mostra gravita intorno alla figura di Ulisse Aldrovandi (1522-1605), uno dei più grandi scienziati della natura del suo tempo. Grazie alla sua straordinaria capacità di osservare, catalogare e conservare i reperti che la natura, nel corso del suo farsi, ha lasciato dietro di séè di fatto il fautore del moderno museo di Storia Naturale, un luogo di memoria e conoscenza, in cui si sedimenta il fondo ancestrale delle nostre origini.
L’esposizione presenta un connubio originale e armonico tra reperti e oggetti delle collezioni museali dell’Ateneo bolognese e di quelle dei Musei Civici della Sovrintendenza Capitolina, exhibit tecnico-scientifici immersivi e interattivi prodotti in originale da Fondazione Golinelli, quadri di diverse epoche di Bartolomeo Passarotti, Enrico Prampolini, Virginio Marchi e Mattia Moreni, opere d’arte – dipinti, sculture e installazioni – di Nicola Samorì. Esposti anche oggetti, strumenti, video e immagini provenienti dall’Istituto Nazionale di Astrofisica e dall’Agenzia Spaziale Europea. (www.museocivicodizoologia.it )
Al Museo di Roma in Trastevere (piazza S. Egidio, 1/b) Rino Gaetano, la prima mostra dedicata al grande cantautore che ha segnato un’epoca nella musica italiana. Un’esposizione inedita nata dalla ricerca di materiali, molti dei quali esposti per la prima volta, che documentano l’intero cammino artistico di Rino Gaetano, arricchita da ‘tante rarità’ di assoluto valore: documenti, foto, cimeli artistici, la raccolta dei dischi, video, strumenti musicali, oggetti, abiti di scena come l’accappatoio indossato durante il Festivalbar all’Arena di Verona e la giacca in pelle utilizzata a Sanremo, manifesti e la collezione di cappelli.
Nelle sale al piano superiore si potrà visitare l’esposizione HILDE IN ITALIA Arte e vita nelle fotografie di Hilde Lotz-Bauer, che propone 100 immagini della fotografa, pioniera della street photography, scattate in Italia negli anni Trenta ed esposte insieme per la prima volta. (www.museodiromaintrastevere.it).
Nelle sale della Galleria d’Arte Moderna (via Francesco Crispi 24), la mostra Reality Optional. Miaz Brothers con i maestri del XX secolo, con le opere dipinte dal duo artistico Miaz Brothers che rappresentano immagini sfocate di personaggi indefiniti, che solo la memoria e l’immaginazione dello spettatore riescono a completare. Accanto a una selezione di capolavori della collezione permanente scelti in accordo con il curatore del museo i due artisti espongono alcune loro personalissime versioni dei dipinti individuati, insieme ad altre opere inedite in cui i soggetti originari sono riprodotti completamente fuori fuoco.
Da non perdere anche “La poesia ti guarda”. Omaggio al Gruppo 70 (1963-2023), una selezione di opere di uno dei sodalizi artistici più interessanti sorti nel contesto delle neoavanguardie e delle ricerche verbovisuali italiane, in occasione della ricorrenza dei sessant’anni dalla nascita del Gruppo 70. Inoltre sarà possibile ammirare L’allieva di danza di Venanzo Crocetti. Il ritorno, una delle prime sculture di grande formato dedicate al tema della danza di Crocetti, che torna in tutta la sua magnificenza dopo circa due anni di un accurato e specialistico restauro da parte dei tecnici dell’ICR. (www.galleriaartemodernaroma.it).
Ai Musei Capitolini, Centrale Montemartini (via Ostiense 106) la mostra Architetture inabitabili, un nuovo punto di vista sull’architettura, teso a scoprirne una concezione diversa da quella comunemente legata alla funzionalità abitativa. In esposizione testimonianza nei materiali dell’Archivio LUCE e altri archivi e fotografie storiche, alle quali si aggiungono opere firmate da fotografi e artisti contemporanei come Gianni Berengo Gardin, Guido Guidi, Marzia Migliora, Mark Power, Sekiya Masaaki, Steve McCurry – oltre ad alcune immagini di Francesco Jodice e di Silvia Camporesi appositamente commissionate per la mostra – e pagine che i più apprezzati scrittori italiani hanno composto per l’occasione. (www.centralemontemartini.org ).
Al Museo Carlo Bilotti, Aranciera di Villa Borghese (via Fiorello La Guardia 6 – viale dell’Aranciera 4) la mostra Manuel Felisi 1:1, scenografico progetto espositivo dedicato al mondo animale: un bestiario raffigurato dall’artista Manuel Felisi su grandi tavole di legno posto in dialogo con il vicino Bioparco, il giardino zoologico più antico d’Italia. 80 opere a grandezza naturale, realizzate con la tecnica di pittura ibrida – cifra stilistica di Felisi – che da sempre pratica un’arte di commistione tra tecniche e linguaggi, modi della tradizione e innovazione tecnologica, trovando nella versatilità la chiave della sua ricerca.
Nelle sale al piano superiore Danilo Quintarelli. La pelle del tempo, un progetto che ripercorre l’identità storica e le trasformazioni dell’edificio dell’Aranciera di Villa Borghese attraverso una serie di dipinti che ricalcano le sovrapposizioni delle superfici murarie, la “pelle” della struttura architettonica, interpretandone le età della sua vita. (www.museocarlobilotti.it).
Ai Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali (via IV Novembre 94), prosegue la mostra Imago Augusti(fino al 7 aprile 2024).L’esposizione di due nuovi ritratti di Augusto da Roma e Isernia darà il via a un intenso dialogo dell’imperatore con il sé stesso giovane. Due teste-ritratto marmoree di Augusto, rinvenute in occasione degli scavi archeologici condotti presso la via Alessandrina a Roma, nell’area del Foro di Traiano, e lungo la via Occidentale a Isernia, permettono un confronto animato tra due momenti della vita dell’imperatore. (www.mercatiditraiano.it).
Duplice offerta per i Musei di Villa Torlonia (via Nomentana 70). Al Casino dei Principi Giancarla Frare – Abitare la distanza, mostra dal taglio antologico che ripercorre la quarantennale carriera di uno dei nomi più autorevoli della grafica italiana. Giancarla Frare, pittrice, fotografa e poetessa, è protagonista di una esposizione che propone una selezione di 50 opere pittoriche su carta e due video.
Nelle sale della Dipendenza della Casina delle Civette, infine, sarà possibile ammirare l’esposizione Nel segno di Cambellotti. Virgilio Retrosi artista e artigiano. Il progetto dedicato a Virgilio Retrosi (Roma 1892-1975), artista presente nelle collezioni del Museo di Roma con i 14 piatti da parata dedicati ai Rioni storici di Roma, intende presentare al grande pubblico la figura di un artista che ha dedicato la sua vita alle arti applicate. (www.museivillatorlonia.it).