Parte a Tarquinia una campagna informativa sui rifiuti dedicata ai residenti e ai turisti

Riceviamo da Formula Ambiente spa e pubblichiamo

È stata presentata mercoledì 27 luglio, in via Togliatti durante il mercato, la campagna di sensibilizzazione ambientale “La tutela dell’ambiente è nelle nostre mani”, curata e ideata dal Comune di Tarquinia e da Formula Ambiente, la nuova ditta incaricata della raccolta dei rifiuti nel territorio comunale.

La campagna, 5000 brochure e 4000 ganci da ombrellone balneare che saranno distribuiti a partire dai prossimi giorni, intende informare i cittadini sul corretto conferimento e la separazione della frazione del rifiuto, fornire informazioni sull’isola ecologica di Pratini del Marta (aperta il lunedì, mercoledì e il venerdì dalle 6 alle 12 e il martedì, giovedì e sabato dalle 8 alle 12 e dalle 15 alle 17 e le domeniche d’estate dalle 9 alle 12), sulla postazione di conferimento afalci di via degli Argonauti (in estate aperta h24 7/7) e le nuove postazioni stradali in zona mare: via Odisseo, Piazza Magellano, via degli Argonauti, via Axia (zona mercato), strada del Mandrione delle Saline, via Poseidone (incrocio con Duilio), via Ugo Neri e viale Etruria e sono attive dalle 20 alle 6.

Inoltre è da poco attiva una mail callcentertarquinia@formulambiente.it e un numero verde 800.774.707 attivo dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 12.30.

Alla presentazione, a cui è seguita una dimostrazione degli errori più comuni e del corretto conferimento dei rifiuti, era presente Maurizio Cerasa, Assessore alle Opere Pubbliche e Manutenzione continua e diffusa della città, PEBA del Comune di Tarquinia e l’ing. Francesca Leo, responsabile per la regione Lazio per Formula Ambiente.

Un successivo momento di dimostrazione sarà domenica 7 agosto.

“Da pochi giorni – ha dichiarato Maurizio Cerasa, – è partito l’affidamento a Formula Ambiente, stiamo collaborando e dialogando nell’ottica di migliorare il servizio. Auspichiamo che attività di comunicazione ambientale vengano organizzate sempre più spesso, anche rivolte ai bambini delle scuole perché è fondamentale formare le nuove generazioni per cambiare le abitudini in casa”.

“Con il lancio di questa campagna – ha dichiarato Francesca Leo – intendiamo informare i residenti ma soprattutto anche i turisti delle molte possibilità di conferire correttamente il rifiuto a seconda delle proprie esigenze: facendolo raccogliere a casa, portandolo all’isola ecologica o conferendolo direttamente nelle nuove postazioni stradali. Tanti differenti modi per venire incontro alle esigenze di ciascuno. Abbiamo da poco iniziato il lavoro a Tarquinia, siamo consapevoli che alcuni aggiustamenti siano da fare e siamo pronti a farli per dare il servizio migliore possibile”.

Chi è Formula Ambiente

Formula Ambiente è una realtà con sede a Cesena e a Cagliari, che opera nei settori della raccolta e trasporto rifiuti solidi urbani, assimilabili, rifiuti speciali, raccolta differenziata, lavaggio e manutenzione cassonetti, gestione centri di raccolta, attività intermediazione rifiuti, igiene e manutenzione stradale spazzamento meccanico e manuale, manutenzione aree verdi, gestione parchi, arredo urbano, gestione cimiteriale e sgombero neve.

Formula Ambiente è riconosciuta come una realtà che ha a cuore il rispetto per l’ambiente e la tutela per i propri lavoratori (circa 1.500).

Un parco mezzi costantemente rinnovato (composto da circa 1.400 veicoli, in gran parte a metano, elettrici e a GNL) che consente di ottenere un bassissimo impatto ambientale oltre a consentire di operare nel modo più silenzioso possibile, nell’ottica del rispetto dei cittadini dei territori che serve. Una sede “passiva” che non solo non è energivora ma immette nella rete nazionale energia elettrica pulita e a impatto ambientale zero, che ricicla e riutilizza l’acqua piovana e regola autonomamente la luce e il riciclo dell’aria per offrire ai lavoratori che lì operano il comfort maggiore in ogni momento dell’anno.

Sul fronte della ricerca tecnologica e scientifica, Formula Ambiente – assieme all’Università di Ferrara, Università Statale di Milano e Safety Work di Imola – ha recentemente finanziato l’inedito studio dedicato al calcolo dell’affaticamento degli operatori che svolgono lavori manuali, nello specifico la fatica che deriva dalle operazioni della raccolta della differenziata porta a porta.

Per diversi mesi e in diversi momenti climatici (agosto, novembre 2020 e febbraio 2021), alcuni lavoratori volontari, addetti alla raccolta della differenziata nel territorio di Novi Ligure (con il sistema “porta a porta”), sono stati dotati di cardiofrequenzimetro a fascia toracica e i dati da loro raccolti, uniti al peso dei mastelli da loro trainati, spinti e sollevati, e alla conformazione del territorio, sono stati analizzati per valutare l’affaticamento dei lavoratori.

Questo studio, primo in Italia, ha consentito di dare un valore assoluto alla “fatica” e ha permesso quindi di modificare i percorsi di raccolta oltre che gli orari e altre variabili in funzione di preservare la sicurezza dei lavoratori, rendere il lavoro meno faticoso e usurante e fornire indici di rischio più dettagliati.