Riceviamo e pubblichiamo
I cittadini di Montalto, Pescia e di tutta la provincia di Viterbo sono chiamati di nuovo alle urne: ci sono le politiche e, come sapete, le regionali. Ci si ritrova quindi a dover fare una scelta in termini elettorali perché disertare le urne serve solamente a lasciare agli altri, quelli che con la politica ci vivono, la possibilità di poter scegliere per noi; se facciamo un momento mente locale inoltre ci rendiamo conto che se si é messo un punto all’ignobile sperpero di fondi pubblici nella nostra Regione lo dobbiamo solo a Giuseppe Rossodivita e Rocco Berardo, ovvero i consiglieri regionali Radicali. Ve ne eravate dimenticati?
Io sono candidato come consigliere: un Radicale, un cittadino, un giovane, non un politicante professionista, ma uno di voi. É inutile sottolineare come sarebbe fondamentale avere un montaltese in Regione, anche esclusivamente per rappresentare e testimoniare le esigenze del territorio, e per poter avere oltretutto una “spia” del popolo nelle stanze della Pisana. In queste ore però il rischio di non farcela prende sempre più corpo: quelli “der Batman” e gli amici-nemici “dell’opposizione” non hanno problemi: nonostante sono stati così bravi a sperperare denaro pubblico, ovvero i nostri soldi, non debbono neanche raccogliere le firme; noi, che li abbiamo scoperti e denunciati si, e con questi tempi strettissimi che sono previsti, rischiamo davvero di non farcela.
Per questo vi chiedo con tutte le mie forze di recarvi all’Ufficio Comunale del Comune di Montalto di Castro e di Pescia Romana a firmare per la lista Radicale “Amnistia, Giustizia e Libertà” e di farlo entro domenica prossima; il mio appello è rivolto a tutti, anche a chi non ci voterà: si tratta esclusivamente di darci la possibilità di poter concorrere contro coloro che abbiamo scoperto e denunciato, per una pura e semplice questione di democrazia. Contestualmente chiedo anche la disponibilità a tutti i membri del Consiglio Comunale, Sindaco, maggioranza e opposizione, di darci una mano per la raccolta delle firme indispensabili per convalidare le nostre candidature. Non poterci neanche candidare significherebbe solamente fare un favore a tutti quelli che, senza noi Radicali, questa volta potranno davvero fare di tutto senza essere controllati da nessuno.
David Paparozzi
Candidato Radicale della lista Amnistia, Giustizia e Libert�
alla Camera dei Deputati Lazio2
ed alle Regionali del Lazio Circoscrizione di Viterbo
