C’è chi pensa di conoscere il Memorial già prima di giocarlo, chi fa strategie e costruisce squadre a tavolino – prassi che, per inciso, sinora non ha mai premiato –, chi continua a credere che sia un torneo “normale”. Cosa che, storia, aneddoti ed albo d’oro alla mano, viene puntualmente smentita dai fatti, che dimostrano come, spesso e volentieri, determinazione, spirito di squadra e un pizzico di follia facciano saltare per aria tutti i calcoli.
E allora una squadra che si presenta senza cambi, che a seguito di un infortunio gioca oltre cinque minuti in quattro, che affronta tutto il secondo tempo con in campo il portiere ed in porta un giocatore zoppo, finisce per pareggiare la partita nel più incredibile dei modi: proprio con un gol quasi allo scadere dell’improvvisato e claudicante portiere, che peraltro è l’anima della squadra.
La copertina della serata – e forse dell’intera prima fase di questo Memorial – è perciò per Pallino, Francesco Scappini, che con il 4 pari siglato ieri sera regala alla sua squadra, Ditech, il terzo posto matematico nel girone e, quindi, la qualificazione ai quarti. E condanna Azienda Borzacchi a giocarsi tutto all’ultima sfida per rintuzzare gli attacchi di Termoidraulica Manetta e lextra.info, pronte a sfidarsi venerdì sera.
Il finale a sorpresa del secondo match non cancella, ad ogni modo, lo spettacolo anche del primo match, conclusosi al filo di lana con il 7 a 6 a favore di Azienda Mariani. Manglaviti, Catini – autori di due doppiette – e Camera portano avanti i neroazzurri, per cui va in gol anche Omero Ceccarini, al ritorno al Memorial, ma Comet non molla: Mario Seripa tiene a galla la squadra sino all’ultimo con una tripletta, ma nei concitati minuti finali i gialloblu non riescono a trovare il pari.
Ora si attende il super giovedì che deciderà le vincitrici dei gironi: la stranezza del sorteggio vuole nella stessa sera gli scontri diretti tra le prime classificate. Alle 21 Pippaccio-Scacciapensieri ed alle 22 Ditirambo-Magicar.
