Riceviamo dal Comune di Monte Argentario e pubblichiamo
Il neo Ente Palio capitanato da Massimo Benedetti ha dato il via all’organizzazione dell’81° Palio Marinaro dell’Argentario pubblicando i primi tre importanti bandi che sanciscono l’inizio dei preparativi per la sfida remiera di Mezz’agosto.
Grandi conferme per questa edizione come il bando per la realizzazione del Manifesto e il bando dedicato ai più piccoli “Il Palio… con gli occhi di un bambino” giunto ormai alla nona edizione, invece è una novità l’istituzione del bando di concorso per la realizzazione dello Stendardo dell’81° Palio Marinaro.
É volontà dell’Ente Palio celebrare l’impegno e la dedizione di tutti coloro che hanno reso il Palio un evento di grande rilevanza, infatti, lo stendardo che come da tradizione viene assegnato al rione vincitore, questo anno sarà dedicato a due personaggi degli anni ’50, Giovanni Maria Viti e Carlo Palombo. Lo Stendardo sarà realizzato come ormai da tradizione su seta e conterrà gli elementi standard quali il numero del Palio in caratteri romani, la scritta Palio Marinaro dell’Argentario e Porto Santo Stefano, l’anno in cifre, la Madonna dell’Assunta e i colori e/o simboli dei quattro rioni, mentre la novità è data dall’assegnazione dell’incarico della realizzazione dell’opera. Ovvero non avverrà in forma diretta come negli anni precedenti ma sarà affidata all’artista che risulterà vincitore della selezione messa in programma. Tutti coloro che vorranno partecipare dovranno presentare i bozzetti di formato 50×70 entro e non oltre le ore 12.00 del prossimo 15 aprile presso la sede del Centro Studi Don Pietro Fanciulli in Via Scartabelli 16. Le opere dovranno essere corredate della dichiarazione di partecipazione e un curriculum del candidato.
Il bando per la realizzazione del Manifesto è aperto a tutti e la forma artistica dell’opera potrà spaziare dalla pittura, al disegno, grafica, fotografia e qualsiasi altra espressione artistica figurativa. Dovrà contenere elementi essenziali che costituiscono il Palio stesso come le insegne e/o i colori sociali dei quattro Rioni, oltre alle rappresentazioni di uno o più elementi caratteristici della gara come il timone, il remo, la voga, il mare ecc… e dovrà avere le misure di cm 70×50. Il bozzetto presentato in forma anonima dovrà essere corredato di una busta contenente la dichiarazione di adesione riportante nome, cognome, indirizzo, numero di telefono ed eventuale e-mail del partecipante. L’elaborato dovrà essere inviato o portato a mano entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 15 Maggio presso il Centro Studi Don Pietro Fanciulli, Via Scarabelli n.16.
Importante riconferma nella programmazione delle iniziative legate alla manifestazione remiera anche per questa edizione è “Il Palio… con gli occhi di un bambino”, attività di natura educativa, didattica e divulgativa del Palio Marinaro dell’Argentario, nella prospettiva di coinvolgere sempre più i bambini a questa importante manifestazione del territorio. Il premio dedicato ai più piccoli è frutto della collaborazione e sinergia tra Ente Palio, Amministrazione Comunale, l’Istituto Comprensivo e l’Associazione Genitori. Il tema del concorso, che si articola in due sezioni, quella grafico pittorica e letteraria, è il Palio Marinaro a 360 ° lasciando ai piccoli partecipanti la massima espressione. La sezione letteraria è rivolta alle classi III delle scuole secondarie di Porto S. Stefano e saranno prese in esame opere di poesia e di narrativa breve. Mentre la sezione grafico pittorica è dedicata alle classi V delle scuole primarie e alle classi III delle scuole secondarie di Porto S. Stefano e saranno prese in esame disegni realizzati su fogli standard o cartoncino bianco di formato A4. Tutti gli elaborati devono essere presentati in forma anonima e corredati da una busta chiusa contenete i dati del partecipante e l’autorizzazione dei genitori. Le buste contenenti i lavori dovranno essere recapitate presso il Centro Studi Don Pietro Fanciulli, Via Scarabelli n.16 entro e non oltre il 06 maggio 2024. Sul sito del Comune sono pubblicati i tre bandi