Pomeriggio ricco di intense suggestioni quello che si è svolto martedì 13 novembre nella Sala grande della Biblioteca, tra le illustrazioni della XIII edizione di Pagine a Colori, manifestazione promossa dal Comune e dalla Biblioteca Comunale “Vincenzo Cardarelli” di Tarquinia, quest’anno in partnership con Tarquinia Film Office e il supporto di Enel a cui si affiancano le partecipazioni di BCC Roma, Unicoop Tirreno, DG Cinema & Consulting, CBM e dell’IIS Vincenzo Cardarelli di Tarquinia.
Ospite d’onore Fabio Stassi, con la sua calda empatia e la sua straordinaria capacità di evocare il potere dei libri e il fascino della lettura, ha accompagnato il pubblico in un caleidoscopico viaggio attraverso “il buio e la cecità” nella letteratura: da Omero a Borges, da Kafka a Saramago, il racconto e la riflessione dello scrittore si sono irradiati in tutte le direzioni, toccando la fotografia e la Torre di Babele, gli alfabeti, i simboli e i segni del linguaggio letterario, il rapporto “promiscuo”, ambiguo e misterioso tra il libro ed il lettore, la “voce profetica” della narrazione. Ne è scaturito un elogio appassionato della letteratura come “fenomeno sovranazionale”, espressione universale dei sentimenti umani, finzione “più vera” della realtà stessa e baluardo contro le dittature, in quanto capace di vedere ciò che è invisibile, di attivare l’immaginazione, di guardare al mondo con “sguardo simbolico” andando oltre le apparenze e la percezione ingannevole dei sensi. Il tutto arricchito da innumerevoli spunti e suggerimenti bibliografici, in perfetta coerenza con il ruolo di “biblioterapeuta” che, inventato per uno dei suoi più celebri personaggi, l’investigatore Vince Corso, si è ormai identificato con Fabio Stassi, come lui stesso ha simpaticamente confermato. Bibliotecario ed editor della casa editrice Minimum Fax, lo scrittore, tra l’altro, ha curato la selezione dei testi di letteratura italiana raccolti nei due volumi “Curarsi con i libri” e “Crescere con i libri” (di Ella Berthoud e Susan Elderkin, Sellerio editore): veri e propri “prontuari farmaceutici” che, per tutti i possibili disturbi o problemi esistenziali – classificati in rigoroso ordine alfabetico -, suggeriscono il rimedio bibliografico più efficace. «Si tratta di due strumenti particolarmente significativi nell’ambito delle finalità di PaC – ha sottolineato Roberta Angeletti, direttrice artistica del festival dedicato all’illustrazione e alla letteratura per l’infanzia e l’adolescenza – in quanto la formazione degli adulti è un presupposto fondamentale per la corretta fruizione dei testi da parte di bambini e ragazzi».
La Angeletti ha inoltre annunciato che sarà proprio Stassi l’autore prescelto per il concorso che ogni anno PaC rivolge agli studenti del primo biennio della scuola superiore. Si rinnova dunque il legame speciale tra Fabio Stassi e la città di Tarquinia, sbocciato già lo scorso anno, quando lo scrittore è intervenuto all’inaugurazione del Certame Nazionale Cardarelliano in occasione della proiezione del suo documentario “L’ultima spiaggia”, dedicato a Vincenzo Cardarelli.