di Daniele Mattei
In un paese in cui l’ormai ex-ministro alla cultura, Sandro Bondi – uomo della cui vicinanza all’uomo più potente d’Italia non si può discutere – dichiara: “Non sono riuscito a convincere pienamente il governo del ruolo strategico che puo’ avere la cultura in un Paese come l’Italia”; un paese dove la frase “Di cultura non si mangia” non piace soltanto a questa destra volgare e ignorante ma sa essere gridata con convinzione dall’ultimo bullo di quartiere; in questo stivale sbrindellato in cui milioni di monitor hanno proiettato un impossibile “Premier” invogliare gli stessi italiani a visitare quei siti archeologici, quei musei e addirittura quei teatri che ha voluto chiusi, disfatti e dimenticati; in questo paese, dunque, avere il coraggio di nominare un programma di attività culturali “Ottimisti per Diritto” e pretendere di metterlo in atto nella provincia che più provincia non si può, a Montalto di Castro… insomma, ho perso il filo.
Incontri di cinema, laboratorio teatrale e lettura espressiva, dibattito… ovviamente promosso da un’associazione di volontari (TanaLiberaTutti) senza alcun contributo o finanziamento pubblico/privato. Al CentroLiberaCutlura (ex-mattatoio). A Montalto.
Ecco il programma scaricabile OttimistiPerDiritto 2011.