di Leo Abbate
Se volete stupire i vostri amici con un piatto di sicuro effetto, vi consiglio di cimentarvi con il Tempura, gustoso antipasto giapponese a base di pesce e verdura. Dovete fare così: tagliate delle carote e delle zucchine in strisce larghe e sottili e poi dei carciofi in quattro parti togliendo naturalmente le foglie dure (i cuori di carciofo surgelati tagliati in due vanno benissimo, questa è una mia rivisitazione personale della ricetta ma, vi garantisco, di sicuro effetto).
Scottate leggermente dei gamberi di grosse dimensioni (i gamberi surgelati sgusciati possono andar bene). A questo punto, mettete una padella fonda con olio da friggere sul fuoco, la temperatura dell’olio deve essere altissima. Nel frattempo che l’olio si scalda preparate la pastella, con un uovo, farina quanto basta e, qui sta il segreto, dell’acqua gassata gelatissima. La pastella deve essere abbastanza consistente, quindi, se risulta troppo liquida, aggiungete un altro po’ di farina.
Immergete prima le verdure e friggetele, e poi i gamberi nella pastella e friggete per pochissimi minuti, fin quando il tutto non acquisterà un bel colore dorato. Servitelo caldo mettendo le verdure tutte intorno ad un piatto di portata ed i carciofi e i gamberi al centro.
A questo punto qualcuno si domanderà: ma dove è il commento della partita? La domanda pertinente non è questa, bensì: perche, quella giocata a Ostia era una partita?
Questa settimana consoliamoci con il Tempura e facciamo finta di aver scherzato.