Un ostello per giovani al Castello Santa Severa: in arrivo novità nella struttura del litorale laziale

Riceviamo e pubblichiamo

Un Ostello per i giovani che aprirà a marzo del prossimo anno all’interno della splendida cornice offerta dal Castello di Santa Severa, il più suggestivo albergo sul mar Mediterraneo mai pensato e realizzato per i più giovani: questa la grande novità che il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, presenta alla stampa illustrando la seconda fase di progetti e iniziative al via nel 2018 all’interno della struttura del litorale laziale.

Riaperto in maniera permanente, dopo anni di abbandono, dalla Giunta Zingaretti ad aprile del 2017, anche grazie all’intesa con MIBACT e Comune di Santa Marinella, il Castello, la cui gestione è affidata alla società regionale LAZIOcrea, è stato meta, in pochi mesi, di oltre 47mila visitatori e sede di mostre, spettacoli, eventi, realizzati in collaborazione con Coopculture, con la presenza dei nomi più prestigiosi e noti della cultura nazionale.

Oggi parte ufficialmente la seconda fase con la quale si punta a trasformare definitivamente il Castello in un polo culturale, un hub di riferimento per cittadini e turisti di tutte le età grazie all’apertura di nuovi spazi museali, la realizzazione dell’innovation lab e di un ostello per i giovani, con attività di ristorazione e caffetteria.

L’OSTELLO

Il più suggestivo albergo per i giovani del Mar Mediteranno sarà realizzato nell’edificio che delimita la corte interna ove si affaccia la Rocca e in particolare nella Sala Legnaia al piano terra e in tutto il piano primo. Sarà possibile ospitare, a prezzi contenuti, 40 clienti. La moderna struttura aprirà i battenti all’inizio della prossima primavera, a due passi dal mare e a soli 40 minuti dalla Capitale. L’ideale dunque per i giovani turisti che intendono coniugare la vacanza culturale con la possibilità di divertirsi e fare sport acquatici, sviluppando così la vocazione di Santa Severa di ‘Capitale’ di sport come surf, kite-surf, vela e tanti atri.

LA RISTORAZIONE

Nel giugno 2018 saranno realizzate aree di ristorazione/bar/caffetteria ed enogastronomia, dove verranno offerti prodotti del territorio della Regione Lazio, con particolare attenzione alle tipicità eno-gastronomiche territoriali. Gli spazi destinati a questi servizi saranno gli edifici che si affacciano su Piazza delle Botteghe, la “Casa della Spianata”, piazza del Fontanile, la zona di Macchiatonda, con affaccio sulle spiagge nere di Pyrgi.

INNOVATION LAB E NUOVE AREE MUSEALI

L’Innovation lab sarà realizzato (sempre nel 2018) al suo interno e consentirà ai visitatori delle nuove aree museali di godere degli effetti della realtà aumentata, per ricevere informazioni su opere o ambienti semplicemente inquadrando attraverso il proprio cellulare l’oggetto di proprio interesse, o di quelli della realtà virtuale, per interagire con riprese e contenuti video, attraverso dispositivi mobile e visori oculari a bassissimo costo, con risoluzioni ad alta definizione. Attraverso questa tecnologia si può accedere ad un nuovo modello di interpretare le riprese ed i contenuti video basati su sistemi di acquisizione foto/video sferiche fino a renderli interattivi, attraverso dispositivi mobile e visori oculari a bassissimo costo (es. google cardboard), con risoluzioni ad alta definizione. Alcune zone del Castello potranno essere visitate come se l’utente fosse davvero presente sul luogo; ognuno potrà guardare dove più desidera non essendo “vincolato” alle riprese scelte da una regia; I contenuti potranno essere accoppiati a monitor multitouch oppure a sistemi video immersivi, anche interattivi, basati su pellicole trasparenti e/o vetro. Il tutto grazie a nuovissime tecnologie innovative e multimediali esperibili all’interno di alcune strutture del Castello come la Rocca e la Torre Saracena, la Sala Nostromo, posta al piano terra dell’edificio che delimita la corte interna, l’edificio denominato “Manica Lunga” – che sarà a disposizione del MIBACT per l’intero piano terra e per una parte del piano superiore. I visitatori potranno scaricare una App mobile con realtà virtuale e realtà aumentata. Una APP per IOS e Android, sviluppata da LAZIOcrea, offrirà tutte le informazioni attraverso tecnologie innovative.

ATTIVITÀ CONGRESSUALE ED ALTRI SERVIZI

Gli spazi destinati a questo genere di eventi, l’utilizzo dei quali sarà disciplinato da un regolamento e un tariffario, sono: una parte del primo piano dell’edificio denominato “Manica Lunga”; i locali posti al piano primo dell’edificio denominato “Manica Corta”.

All’interno del Castello potranno essere concessi in affitto gli spazi anche ad aziende e a privati cittadini per la realizzazione di convegni, conferenze, dibattiti, corsi, seminari, video-proiezioni, spettacoli (teatrali, musicali, etc.) e manifestazioni culturali, mostre ed attività espositive a carattere temporaneo; eventi, banchetti e ricevimenti come celebrazioni di matrimoni religiosi e civili; servizi fotografici e riprese televisive, cinematografiche o altro genere di audiovisivi. L’obiettivo è quello di consentire a questo splendido complesso monumentale baciato dal mare il salto di qualità necessario a rafforzare il proprio ruolo di motore di sviluppo, rendendolo contemporaneamente tra i principali attrattori per l’offerta turistica, culturale ed enogastronomica del territorio e dell’intero Paese.

BOTTEGHE ARTIGIANE E VENDITA PRODOTTI TIPICI

Saranno in tutto 5 le botteghe per la vendita di prodotti caratteristici ed artigianali che otterranno, mediante avviso di gara, spazi in queste aree:        il pian terreno dell’edificio di Piazza delle due Chiese, delimitato dalla Chiesa dell’Assunta e dal Battistero e alcuni locali a piano terra dell’edificio che si affaccia sul viale del Castello.

CASTELLO DI SANTA SEVERA E ART BONUS

Il Castello di Santa Severa è anche un monumento che fa parte del Programma di Valorizzazione e della Campagna ‘Art Bonus’. Grazie all’Art Bonus si avrà la grande opportunità di valorizzare al meglio il patrimonio storico-artistico della Regione Lazio. La donazione potrà godere di un credito di imposta del 65%, da ripartire in 3 quote annuali di pari importo. Per maggiori info: www.regione.lazio.it/rl/artbonus/.