Riceviamo e pubblichiamo
Grande successo a Caprarola per la prima edizione di Oro Festival, evento dedicato a letteratura, arte e cultura andato in onda in diretta streaming dalla magnifica cornice di Palazzo Farnese. Un appuntamento organizzato da Comune di Caprarola e Ministero della Cultura, grazie al supporto della Regione Lazio.
Oltre centomila le visualizzazioni registrate sui canali web e social che hanno trasmesso il festival. Un segno tangibile di quanto sia elevata la voglia di partecipazione e di cultura in questo periodo di pandemia. L’unica formula possibile, quella online, non ha infatti diminuito l’interesse presso il pubblico. Serena Dandini, Pupi Avati, Aldo Cazzullo, Ema Stokholma, Paolo Genovese, Chiara Francini, Gennaro Sangiuliano, Antonio Forcellino sono stati i prestigiosi ospiti che hanno presentato i loro libri durante gli incontri e i reading in programma, in cui si è parlato, tra l’altro, di personaggi quali Dante Alighieri e Ronald Reagan, di thriller e donne coraggiose, nonché dei segreti di capolavori dell’arte come la Cappella Sistina.
Oltre all’aspetto letterario, Oro Festival ha incluso discussioni e approfondimenti dedicati al turismo e all’economia, in cui sono intervenuti Massimo Osanna, direttore generale dei Musei del Ministero della Cultura e Giovanni Bastianelli, direttore esecutivo dell’ENIT. Eventi come questo, infatti, dovranno costituire in futuro un’imprescindibile occasione di rilancio del territorio.
“Abbiamo fortemente voluto questo festival letterario – commenta il sindaco di Caprarola, Eugenio Stelliferi – perché crediamo che Palazzo Farnese, uno dei più bei gioielli del Rinascimento italiano, debba ospitare appuntamenti di tale calibro. Ringrazio l’assessore alla cultura Barbara Mastrogiovanni oltre alla direttrice di Palazzo Farnese Marina Cogotti che ha voluto fortemente, di concerto con il Comune di Caprarola, partecipare alla co-progettazione dell’evento, e tutti coloro che hanno reso possibile la sua organizzazione. Oro Festival vuole andare lontano e diventare un evento di livello nazionale per Caprarola. Purtroppo, nella sua prima edizione, non è stato possibile consentire l’accesso del pubblico a causa delle restrizioni dovute alla pandemia. Ma il suo successo anche in streaming è un evidente esempio di come la cultura, la letteratura e la bellezza possano continuare a fiorire anche in un periodo difficile come quello che stiamo vivendo, offrendo proposte di elevato valore e interesse”.