Riceviamo e pubblichiamo
Plebiscito di consensi per “L’Oktoberfest Tarquinia”. Grazie all’ingegno e alla bravura del Ditirambo in collaborazione con il Comune, l’Università Agraria e la Pro Tarquinia ed il Consorzio Insediamenti Commerciali, per alcuni giorni Tarquinia si è trasformata in Monaco di Baviera dando vita ad una grande festa popolare. Fiumi di birra e pietanze inderogabilmente tedesche, ma anche tanta buona musica e sano divertimento: in questo flusso di immagini la descrizione di un evento che ha catalizzato l’attenzione di un intero comprensorio. Tantissimi giovani ma anche persone adulte tutte insieme per passare delle ore spensierate. In tre giorni oltre 3mila persone hanno invaso le strutture allestite in via V. Ferri. Sul palco si sono alternati i Doppio Malto, i Doppio Senso ed i Dirty Dance. “Senza questa sinergia con le istituzioni – riferiscono gli organizzatori del Ditirambo – non sarebbe stato facile organizzare un evento simile. Un grazie quindi al sindaco Mazzola, al vicesindaco Bacciardi e all’assessore Celli, al presidente Antonelli per l’Agraria e al presidente della Pro Tarquinia Giorgi. Abbiamo pensato di creare un evento in un periodo dell’anno particolarmente sottotono, come è di solito il mese di ottobre e come di fatto lo è in questa particolare e gravosa congiuntura economica. È un modo per dare un po’ di sprint all’autunno, portando visitatori a Tarquinia e creando un po’ di sano movimento e divertimento. Noi siamo pronti a divertirci, lo stiamo già facendo allestendo gli stand. A tale proposito va a chi ci ha aiutato e per questo vogliamo ringraziare Mauro Arpini, Daniele Cecchelin, Tiziano Ercolani, Filippo Cannucci, Maurizio e Roberto Benedetti, Sandro Bonfranceschi, Aldo Blasi Fabio Gagni, Sirio Rotatori, Gianluca Cancello, Marco Ferri e Diego De Santis (Gnocchetto). Un grazie speciale va poi ad Enrico Benedetti ed alla famiglia Leggiero”. Numeri da capogiro e apprezzamenti unanimi che hanno spinto gli organizzatori a fare una solenne promessa. “Questo evento avrà una continuità nel tempo. Stiamo già lavorando per l’edizione del 2013 dove apporteremo alcune novità ad un format che si è già dimostrato vincente. L’appuntamento dunque è al prossimo autunno; noi ci faremo trovare sicuramente pronti.” Le feste popolari dunque si confermano sempre una formula vincente. La semplicità ma allo stesso tempo il coinvolgimento con il quale sanno trascinare il pubblico sono un mix esplosivo che da sempre ottimi risultati.