Nuovo Pucg, lite Mazzola-Benedetti

Riceviamo e pubblichiamo

“No comment”. Arriva secca la replica del rappresentante locale Ascom Enrico Benedetti, dopo la risposta del Sindaco Mazzola. “Parole che si commentano da sole – prosegue l’imprenditore – Un primo cittadino che riesce ad usare l’ironia anche su tematiche di estrema importanza, come la stesura del nuovo Pucg, non merita neanche risposta. I tarquiniesi non credevano di avere all’interno del palazzo comunale un superuomo capace di schioccare le dita e risolvere tutto in un baleno. Il novello Icaro sta volando così radente al sole che le sue ali di cera si stanno lentamente consumando. Visto che Mazzola è così attento alle mie lezione, lo voglio erudire sottolineando come un Sindaco deve rappresentare tutti e ribadisco tutti, i cittadini; altrimenti torniamo al periodo medioevale dove si fronteggiavano guelfi e ghibellini. La sua oramai ben nota strategia del dividere le categorie per riuscire a comandare meglio è oramai superata. Si vede che necessita di un corso accelerato di aggiornamento”.

Benedetti nel suo primo intervento aveva rimarcato la mancanza del sindaco nel non convocare alla riunione con l’architetto incaricato della redazione del nuovo Pucg, tutte le rappresentanze del tessuto economico locale.

“Ribadisco nuovamente il concetto visto che forse l’altra avevo usato un linguaggio troppo difficile per qualcuno. – prosegue – Il piano regolatore delinea il futuro della città per cui è bene che le linee guida vengano decise anche consultando le realtà locali. Io non mi ritengo assolutamente il migliore, come il Sindaco vuol far credere ma forse è proprio lui a soffrire di questi complessi, né tantomeno voglio impartire lezione. Penso dopo cinquanta anni di lavoro, parola a qualcuno sconosciuta, di avere accumulato un’esperienza tale da poter dare alcuni consigli che gli esperti potranno valutare visto che, come dice il sindaco, prima o poi toccherà anche a me”.

Ed infine: “Sarebbe stato sicuramente un gesto apprezzabile se il Sindaco per una volta durante la sua legislatura avesse ammesso la propria mancanza e si fosse adoperato subito per andare incontro alle richieste dei cittadini. Evidentemente per lui è importante solo quella parte della cui fedeltà è certo, limitandosi a fare il contabile piuttosto che il Sindaco. Inoltre perché solo a fine mandato ha dato il via all’iter per il nuovo Pucg? Mi piacerebbe una risposta sincera”.