Un violento temporale ha scosso Tarquinia Lido nel primo pomeriggio di oggi: dalle 14 e 30 la pioggia è scesa con frequenza e abbondanza generando disagi e danni sia alle attività turistico-recettive che alla circolazione.
“Ormai viviamo fenomeni climatici estremi – le parole di Marco Marzi, storico gestore, che rincara la dose – Una cosa cosa violenta e immediata non credo di ricordarla, se non forse il nubifragio dello scorso anno, anche il quel caso a fine agosto. Come sempre dobbiamo dire grazie alla disponibilità di Franco Attanasi, che con i mezzi ha prontamente scavato dei canali per far sfogare l’acqua dalla spiaggia e, lentamente, stiamo tornando alla normalità”.
La concentrazione così intensa di pioggia ha però mandato in crisi il sistema fognario e di smaltimento delle acque in alcune zone del Lido, mettendo in ginocchio alcune attività costrette alla chiusura e ad annullare le prenotazioni per la sera.
Difficoltà notevoli soprattutto nella zona delle case bianche e nel tratto che riguarda via delle Carene e via delle Vele, con conseguenze anche sul lungomare. Strade del tutto impraticabili per lungo tempo, così come nel momento di maggiore pioggia è rimasta chiusa un tratto della SP Lupo Cerrino.
Sul posto, sin da prima delle 15, il sindaco Francesco Sposetti e l’assessore Sandro Celli, la Polizia Locale, i Vigili del Fuoco, i Carabinieri e cinque squadre dell’AEOPC con vari mezzi, dai camion alle autopompe.