Riceviamo da Renato Bacciardi e pubblichiamo
Il Lido va sott’acqua. Impegno totale della protezione civile e degli operatori per ridurre i disagi e limitare i danni.
Indubbiamente certi eventi non sono contrastabili anche se ormai sono prevedibili, ma l’assenza assoluta dell’amministrazione comunale in questi frangenti emergenziali è inaccettabile. Pesci fuor d’acqua e di acqua ce ne era fin troppa.
Ci chiediamo dove fossero le istituzioni i referenti politici che finora si sono contraddistinti soltanto per inaugurazioni e tagli di nastro. Assenti ingiustificati quando conta.
Sono passati due mesi dall’insediamento e nessuno se ne è accorto tantomeno ieri. Deleghe inconsistenti e amministratori latitanti. Le foto apparse sui social testimoniano la totale situazione di emergenza e soprattutto l’assenza di intervento tempestivo da parte del Comune. In questi casi non puoi aspettare che si asciuga ma azionare ogni strumento utile a supporto della comunità. La protezione civile da sola non basta se le istituzioni non fanno la loro parte.
Se piove non è colpa del Sindaco se l’acqua non defluisce perché il Lido è stato abbandonato per anni non è colpa del Sindaco, ma se il Comune non fa niente quando si manifesta l’emergenza allora il Sindaco deve assumersi le sue responsabilità. Non serve un sindaco di rappresentanza ma un sindaco attivo.