Riceviamo dal Comune di Tarquinia e pubblichiamo
Non solo vini: quella del DiVino Etrusco di Tarquinia è una formula ormai consolidata, che da anni dimostra la rara capacità di coniugare con giusta armonia sotto le torri e nelle piazze del centro storico della città etrusca arte, cultura, spettacoli e divertimento. All’interno di una cornice, quella enogastronomica, che non esce limitata dall’offerta di distrazioni, ma anzi se ne arricchisce, in quella che diventa una delle feste più amate della Tuscia.
L’edizione 2022, quella dei record, con un numero mai proposto – ben 76 – di vini in degustazione, non poteva certo essere da meno. Per questo lo staff artistico del DiVino è all’opera da settimane per accendere vie e piazze con l’animazione di musicisti e artisti di strada, anima colorata e vivace delle serate di fine estate a Tarquinia, dal 19 al 27 agosto.
Tra piazza Cavour, piazza San Giovanni, piazza del Duomo, piazza San Martino, piazza delle Erbe e piazza Matteotti, oltre all’Alberata Dante Alighieri, saranno sere di vivace festosità: tanti i gruppi musicali che arriveranno a Tarquinia, così come straordinariamente variegata e ricca di spettacolare curiosità è l’offerta di spettacoli in tanti angoli della città.
Tra una degustazione e l’altra, quindi, spazio a musica e intrattenimento, lasciandosi magari anche stimolare da una mostra d’arte, o incuriosire dai mercatini. E ancora street food, appuntamenti letterari, incontri a tema, degustazioni guidate e show cooking per un evento/spettacolo a tutto tondo, i cui dettagli saranno svelati via via nel corso di questa vigilia.
Il DiVino Etrusco è organizzato dal Comune di Tarquinia con il sostegno della Regione Lazio, dell’Arsial, della Provincia di Viterbo, della Camera di Commercio e del MiC – Parco Archeologico di Cerveteri e Tarquinia.