Riceviamo e pubblichiamo
Per un pugno di voti, esattamente 5 – come le stelle nel simbolo del Movimento –, non siamo riusciti ad ottenere quel consenso che avrebbe permesso a noi tutti, e quindi alla Città, di avere un consigliere comunale per un’opposizione qualificata, degna ed efficiente.
Ma non è per lagnarci che siamo qui, e neanche per analizzare le ragioni di un esito elettorale che sembra aver più amareggiato i sostenitori dei nostri avversari che noi stessi.
Vogliamo invece usare questo spazio per esprimere il senso profondo della nostra stima nei confronti di coloro che sono usciti di casa con la netta determinazione di consegnare il bene prezioso della loro fiducia al Movimento 5 stelle di Tarquinia e al candidato sindaco Cesare Celletti.
Siamo orgogliosi di aver potuto constatare che oltre 500 persone, donne e uomini capaci di coerenza e libertà, senza alcun timore o titubanza, hanno scelto la nostra formazione per riporvi le loro aspettative per un nuovo modo di vedere e gestire la politica.
Queste persone, alle quali non abbiamo promesso null’altro che non fosse il nostro impegno, che si sono mobilitate spontaneamente e in piena autonomia solo sulla base di scelte ideali e non materiali, sono un preziosissimo patrimonio a cui l’intera comunità può guardare come un esempio di civica virtù.
Saremmo felicissimi di poterle incontrare una ad una, stringere loro la mano e far sentire la nostra gratitudine per aver dimostrato che la speranza in un cambiamento generale passa, in primis, per le coscienze individuali e non per la strada della meschina sottomissione né per quella dei “favori” personali.
Ad esse, ma anche alle altre che nell’immediato futuro vorranno aderire e sostenere le idee e le battaglie del Movimento 5 Stelle di Tarquinia, porgiamo i nostri più sentiti ringraziamenti e un arrivederci a presto.