Ultimo weekend a Monte Romano per il Villaggio di Babbo Natale coi i suoi mercatini, anche in questa terza edizione centro d’interesse per tanti visitatori da ogni parte della Tuscia.
“L’idea nasce nel 2005 – ci spiegano Loredana ed Alessandra – con il desiderio di creare un appuntamento che portasse interesse sulla città ed un indotto. Via via, anno dopo anno, cerchiamo poi di sviluppare qualcosa di nuovo: ed è bello, quest’anno, vedere così tanti espositori e scoprire che sono loro a cercarci”.
Stasera, 22 dicembre, sono in programma le esibizioni della Banda Santa Cecilia di Monte Romano e della Banda musicale Amilcare Ponchelli di Civitavecchia, mentre domani ultimo giorno con l’animazione di artisti di strada, giocolieri e giochi col fuoco. Il tutto, sempre con i mercatini aperti e la casa di Babbo Natale dove i bambini possono farsi fotografare con Santa Claus e lasciare la propria letterina.
Tra artigianato, leccornie e vin brulé, insomma, un villaggio di Natale a tutto tondo. “Fa piacere la collaborazione anche da parte dei paesi vicini: dalla Pro Loco di Tarquinia che ci ha aiutato con i gazebi alle ragazze di Blera che hanno offerto supporto anche nella realizzazione della scenografia; oltre ad alcune generose signore del paese, che hanno lavorato con noi nei laboratori in cui si sono realizzate artigianalmente le decorazioni, sotto la guida di Alessandra, braccio e mente dei mercatini”.
“Vorremmo magari un po’ più di partecipazione e collaborazione da parte del tessuto cittadino: – spiega proprio Alessandra -, vorremmo che questo diventi un po’ l’evento di tutti. L’idea, in fondo, è nata per creare un piccolo indotto per il paese, ma la città non risponde ancora molto”. I numeri, pur difficili da quantificare, sono comunque di grande impatto, e crescente è anche l’apprezzamenti an
che a livello d cittadine più o meno vicine, con tanto di articolo di Repubblica a certificare la bella riuscita dell’evento.
Di particolare interesse, poi, si sono rivelate le creazioni di Sante, che per il secondo anno ha organizzato uno stand il cui ricavato è interamente devoluto al pediatria di Belcolle: con la moglie Annarita e gli amici Luciano e Stefania, infatti, Sante assembla i ferri di cavallo lavorati a mani che lui stesso, maniscalco di professione, realizza, trasformandoli in portabottiglie, portafoto e in generale oggetti di arredamento e accessori. Prodotti che hanno attirato l’attenzione e l’apprezzamento di molti.
