Riceviamo dal sindaco di Monte Argentario Francesco Borghini e pubblichiamo
Nonostante che il rapporto tra tamponi processati e quelli risultati positivi non tenda, sul territorio nazionale, a scendere nella misura auspicata; che il numero dei decessi provocati o accelerati dalla pandemi rimanga su valori troppo alti; che con l’avvicinarsi delle festività natalizie molti responsabili della salute pubblica mostrino invece irresponsabilità e pensino di allargare le maglie delle attenzioni e delle restrizioni, la situazione nel nostro Comune è ancora sotto controllo e faremo il possibile perché possa continuare ad esserlo.
Certo la diffusione del virus non può essere bloccata da nessun provvedimento assumibile in sede locale, dipendendo noi tutti, nell’assunzione dei comportamenti possibili, da decisioni del Governo e della Regione. In sede locale possiamo però pretendere, come abbiamo preteso, che siano messe in sicurezza le strutture sanitarie locali e quelle di assistenza e ricovero per anziani, così come possiamo effettuare, come abbiamo effettuato, puntuali controlli sul rispetto delle quarantene imposte, sia ai contagiati che ai loro contatti. Più difficile per le Forze di Polizia controllare il divieto di trasferimento tra comuni ( come obbligatorio in zone rosse e arancioni) dei moltissimi soggetti e veicoli in circolazione. Nonostante le difficoltà, però, il servizio viene regolarmente svolto dando comunque risultati positivi.
Venendo ai dati vi comunico che ad oggi i soggetti ancora in isolamento sono scesi a 23 di cui 13 maschi e 10 femmine. Durante la settimana si sono registrate otto guarigioni, a fronte di soli due nuovi casi positivi ed un trasferimento.
Gli uffici del settore sociale mi hanno informato che sono iniziate, e risultano essere a buon punto, le attività per l’identificazione dei soggetti e delle famiglie che avranno diritto alla programmata campagna di aiuti alimentari la cui prima distribuzione è prevista per i giorni immediatamente antecedenti il Natale e sarà effettuata con la preziosa collaborazione della Misericordia in sinergia con la Parrocchia di Porto Ercole. Con Croce Rossa Italiana stiamo sottoscrivendo convenzione per assistenza sanitaria e fornitura di medicinali sempre destinati alle fasce più deboli della cittadinanza.
Ad inizio di settimana assumeremo in giunta delibera per venire incontro alle categorie penalizzate dalla pandemia, i cui dettagli inserirò nel mio prossimo comunicato.
In relazione a quanto scritto all’inizio di questo resoconto settimanale, reitero gli inviti a tutta la popolazione di Monte Argentario, residente e non, ad osservare con la massima attenzione ogni e possibile cautela nei comportamenti quotidiani, utile al contenimento della diffusione epidemica. Distanze interpersonali, pulizia delle mani, uso della mascherina, evitare rapporti anche casalinghi con non conviventi senza prendere le suddette precauzioni. Fare, insomma, il possibile per contribuire a non aggravare la situazione, già sufficientemente ed eccessivamente pesante. Con l’aiuto virtuoso di tutti ne usciremo, con la negligenza di troppi ne rimarremmo prigionieri per ancora molto tempo.