Emanuela Socciarelli è la prima donna a ricoprire l’incarico di sindaco del Comune di Montalto di Castro: pur mancando ancora l’ufficialità, i dati dello spoglio appaiono inequivocabili e sarà la candidata a capo della lista “Idee in Comune” a succedere a Sergio Caci a piazza Matteotti.
Emanuela, professionalmente proveniente dal settore sanitario e dell’assistenza sociale, dove si p impegnata anche come volontaria nell’ultimo decennio – in particolare in tema di sensibilizzazione sui disturbi specifici dell’apprendimento e sull’autismo in bambini e ragazzi – era alla sua seconda esperienza politica dopo i cinque anni da consigliera comunale.
Eletta nella maggioranza Caci, a un paio di anni dalla fine del mandato è uscita dalla stessa assieme al collega di consiglio Marco Fedele, passando all’opposizione. E proprio da loro due e Francesco Corniglia, consigliere allora eletto con il M5S, è nata la scintilla che ha portato al sodalizio politico presentatosi a queste elezioni.
“Riprogrammare l’ordinario”, questa la frase spesso ripetuta in campagna elettorale, simbolo della necessità avvertita dai candidati della lista di riprendere in mano le fila dell’amministrazione cittadina su temi ordinari come decoro, strade, rifiuti, accoglienza ecc. Parole che ora dovranno tramutarsi in azioni: dopo passate candidature “rosa” non vincenti, a Emanuela Socciarelli l’onore e l’onere di essere la prima “sindaca” della città castrense.