Riceviamo e pubblichiamo
Cari cittadini, in questi mesi vi ho informato costantemente sulle scelte e le azioni errate deliberate dall’amministrazione Caci, senza alzare polveroni, ma a vantaggio di una trasparenza, che lo stesso Sindaco sottolinea, ma non rispetta!
Oggi, nel proseguire il mio lavoro, voglio porre l’accento sui lavori del lungomare Harmine, come già fatto in precedenza, le cui spese faraoniche e progettazioni scientifiche, a distanza di un anno, hanno solo accentuato il degrado architettonico e rimangono incomplete riguardo l’illuminazione ed il tratto di strada finale, che va dal Grande Parcheggio dopo lo stabilimento Ippocampo, alla Foce del Fiora, il tutto previsto nel progetto iniziale.
Invito tutti a fare una passeggiata, in queste belle giornate di Maggio, per vedere che fine hanno fatto le costosissime fioriere seccate dalla mancanza di acqua, e per notare l’assenza di scivoli per disabili, passeggini e ciclisti che vorrebbero percorrere la pista creata a questo scopo, e che invece viene giustamente occupata dalle passeggiate, perché l’ampliamento del marciapiede, a scapito di una buona viabilità, ha complicato ulteriormente la situazione. Per migliorare, il Sindaco, ha pensato bene di sostituire le favolose fioriere con dei massi importanti, che tra l’altro, formano una barriera tra il favoloso marciapiede e gli attraversamenti pedonali.
Proseguendo la passeggiata vi raccomando di fare attenzione a dove mettete i piedi, perché potreste inciampare sulle mattonelle rotte o intere ma completamente staccate dal massetto.
In ultima analisi, vi ricordo che abbiamo pagato 65 mila euro per una fontana, regolarmente collaudata, e che voi non avete mai visto accesa. Sembra che i lavori siano stati fatti 30 anni fa, visto il degrado e le manutenzioni necessarie per riportare il lungomare al decoro, solo a distanza di un anno.
Caro Sindaco, lei in 5 anni ha solo fatto una perenne campagna elettorale. Sia rispettoso della legalità e della trasparenza, con cui si sponsorizza, e spieghi a tutti noi come stanno veramente le cose: la fontana non funzionerà mai, perché il getto dell’acqua arriverebbe oltre il marciapiede e sulla carreggiata, l’unica soluzione sarebbe la sua demolizione e la ricostruzione per intero; stessa cosa vale per tutta l’opera del lungomare che lei vanta animatamente e che, tra l’altro, ha portato all’eliminazione di numerosi parcheggi, mai più rimpiazzati.
Non si nasconda dietro dubbiosi silenzi, governare non significa sperperare i soldi dei cittadini tagliando nastri e festeggiando, ma usare i nostri soldi per le nostre necessità. Se lo avesse fatto, oggi non avrebbe bisogno di pubblicizzarsi tanto con video ed interviste, ma avrebbe già tutti al suo fianco. Questa volta le servirà più di un sorriso per vincere!
Quinto Mazzoni
Segretario Circolo PD Montalto di Castro e Pescia Romana