Riceviamo e pubblichiamo
E’ servito, ne ero sicuro. A me sicuramente e credo anche a voi. E’ servito per farvi sentire la mia voce, per darvi un’idea della mia persona. Ho cercato anche questa volta di sfruttare al massimo il poco tempo a disposizione per parlarvi delle nostre idee. Per spiegare come siamo e cosa vogliamo.
Siamo persone serie, motivate e vogliamo amministrare con trasparenza il nostro paese. Credo che abbiamo dato una lezione a chi pensa che i “grillini” siano solo contestatori e disfattisti, beceri e antidemocratici. Abbiamo invitato i nostri “avversari” senza esporre alcun simbolo, né bandiere per non creare facili pretesti. Non abbiamo interrotto né alzato la voce. Se le scene a cui ho assistito fossero state fatte da noi ci avrebbero provocato critiche feroci, ma purtroppo per chi ci sperava niente di tutto questo.
Il M5S è cresciuto molto, ha acquisito competenza lavorando sul territorio ed è pronto a porsi come forza di governo. Un programma che rispecchia le linee guida di quello nazionale. Lavoro, agricoltura, turismo, ambiente, servizi sociali, sicurezza, acqua pubblica, rifiuti, scuola, associazionismo. Nel confronto si sono affrontati molti temi ma altrettanti ne sono rimasti fuori. Avrei voluto stare con voi per molto più tempo. Spiegarvi il microcredito alle PMI finanziato con le trattenute volontarie sullo stipendio dei nostri rappresentanti. Il baratto amministrativo ed il reddito di cittadinanza a sostegno ed aiuto alle fasce più deboli. Perché non possiamo far finta di non vedere che anche a Montalto ci sono molte famiglie in difficoltà economiche.
Un paese cresce e prospera quando migliorano le condizioni di vita e l’indice di felicità (Norvegia 1′ posto – Italia 48′ posto). Vogliamo un paese unito, orgoglioso della sua storia e del suo presente. Un paese normale. L’11 giugno vita M5S Montalto di Castro e Pescia Romana. L’alternativa c’è.
Francesco Corniglia