Riceviamo da Eleonora Sacconi e pubblichiamo
C’è un obiettivo problema di ricambio di linea politica nel centro-sinistra e nel centro-destra. Il PD, alleato a livello nazionale del M5S, non è certo una prospettiva allettante per i militanti e sicuramente un fattore di freno per quegli esponenti della società civile tradizionalmente vicini al partito democratico. Nel centrodestra vi è invece un problema di appiattimento di FI, sulle forze sovraniste di Salvini e della Meloni.
Sul nostro territorio la situazione è molto più complicata, intanto perché le forze nazionali qui sfumano le loro identità fino a scolorirle del tutto rendendo plausibili maggioranze buone per tutte le stagioni. Bisognerà battersi per dare respiro ideale ad un programma di sviluppo convocando tutti i capigruppo e costringendo la Giunta ad indicare direzione di marcia e priorità. Dopo valuterò il modo migliore per essere propositiva in termini di contributo programmatico.
Molte cose sul reintegro del Consiglio dopo le dimissioni di Rita Goddi appaiono strane. Troppi consiglieri sembrerebbero indisponibili a subentrare. Insomma un fatto veramente curioso di cui parleremo nei prossimi giorni. Per ora spero che tutti si impegnino a far politica con il dialogo e senza scorciatoie giudiziarie. Altrimenti tutti quanti, maggioranza e minoranza, saremo spazzati via da sovranisti, populisti, qualunquisti o movimentisti di vario tipo.