Riceviamo e pubblichiamo
I pescatori nostrani sono stati abbandonati dopo le tante rassicurazioni, i ripetuti articoli di giornale, le tante promesse fatte negli incontri fra il Sindaco e i pescatori della “Piccola Cooperativa Harmine”. Ad oggi, non vi è traccia di nessun aiuto nei confronti dei lavoratori ittici messi in ginocchio dai danni dell’alluvione dello scorso novembre, che fidandosi delle parole del Primo Cittadino, hanno acceso dei mutui a tasso agevolato con la promessa che il Comune avrebbe provveduto a saldarne gli interessi tramite una Convenzione stipulata con una banca locale.
I pescatori, sentendosi abbandonati alle loro incertezze, hanno anche richiesto un Consiglio Comunale aperto dove poter parlare serenamente e con chiarezza della loro situazione e degli aiuti economici che non arrivano, nonostante gli innumerevoli articoli propagandistici che popolano i giornali. La richiesta di un confronto in un Consiglio Comunale non è stata presa neanche in considerazione, tanto da insospettire la categoria coinvolta che il giorno 15 luglio insieme ai sindacati, forze dell’ordine e consiglieri comunali si è incontrata nelle sale comunali chiedendo a gran voce un confronto diretto con il Sindaco Caci che, però, ha negato l’udienza.
I pescatori della “Piccola Cooperativa Harmine” pare che non abbiano mai ricevuto gli aiuti promessi e non siano stati ancora pagati gli interessi sulle rate del mutuo acceso, lasciando molti in situazioni economiche preoccupanti. E come se non bastasse, oltre al danno arriva anche la beffa: una recentissima delibera di giunta vieta ai pescatori di fare attività per conto di terzi all’interno del denominato “Piazzale dei Pescatori”, beffa che è un altro duro colpo per l’economia del settore ittico.
Mi stringo intorno a tutte le persone che versano in questa situazione solo per avere creduto alle parole dei nostri amministratori, parole che dette da un’Amministrazione dovrebbero avere un peso ed una solida credibilità e che invece volteggiano come coriandoli a carnevale. Sindaco mantenga le promesse fatte una volta per tutte.
Paola Peruzzi
L’Idealista la lista delle idee