Riceviamo e pubblichiamo
Le scelte dell’Assessore Corona lasciano i cittadini perplessi: come si può progettare la riqualificazione di zone in buonissimo stato e non comprendere dove interventi urgenti sono più che necessari?
Eppure, l’Assesore ai Lavori Pubblici procede fiero sui suoi passi, se i cittadini non sono d’accordo tanto peggio, che parlino pure!Ed è così che un progetto nuovo di zecca sta per essere realizzato su un Viale Garibaldi che, ad oggi, può dirsi dagli ampi marciapiedi intatti, dalle alberature storiche, e, fortunatamente, dagli abbastanza numerosi parcheggi nei pressi di attività ed uffici comunali, alle porte del centro storico. I materiali che lo rivestono intonano perfettamente con le antiche mura ed il castello adiacente, eppure, ironia della sorte, l’Amministrazione reputa necessario un intervento migliorativo del viale alberato!
I cittadini sono indignati, gridano, da tempo, richieste su priorità maggiori, quali il rifacimento delle strade (piu volte segnalate), il lungomare già vecchio, il palazzetto dello sport a colabrodo, il ponte di legno impraticabile, i moli della marina di Pescia, Villa Ilvana al buio, il centro storico nel degrado e nell’indecenza più totale, la mancanza di servizi per disabili, il nessun investimento per l’abbattimento delle barriere architettoniche.In questi giorni, ci siamo avvalsi di tecnici che, con passione, hanno stilato una relazione dettagliata su come il nuovo progetto peggiorerebbe la funzionalità di Viale Garibaldi per tutte le attività commerciali, gli impiegati, e tutti i cittadini fruitori dei servizi che si affacciano sul viale o si trovano nei pressi dello stesso, come la diminuzione dei parcheggi da circa 50 a circa 13 soltanto.Vogliamo far chiudere le attività in via Garibaldi, solo per un capriccio dell’Assessore? Ma in fondo che importa, a Montalto e Pescia l’onnipotenza dell’Amministrazione è di moda.
Quinto Mazzoni
Eleonora Sacconi
Consiglieri comunali