Montalto, l’associazione Insieme: “Analizziamo il bilancio di previsione 2024-26”

Riceviamo da Insieme – Montalto di Castro e Pescia Romana e pubblichiamo

Il 29 dicembre l’amministrazione Socciarelli ha approvato il bilancio di previsione, con tempistiche che sicuramente vanno apprezzate. Lo strumento più importante per la vita del paese è arrivato in discussione nel silenzio più assoluto, sia della maggioranza che dell’opposizione, che tra l’altro non ha presentato proposte di modifica, per poi votare contro.

Lunedì scorso però, a sorpresa, sulla pagina facebook del comune è comparso un post della maggioranza, con tanto di dichiarazioni di soddisfazione della sindaca. Un esercizio di comunicazione ben fatto, perché ad una prima lettura sembra vada tutto bene e che finalmente si sia approvato un bilancio a favore dei cittadini.

Non ci vogliamo dilungare molto, ma i cittadini presto si accorgeranno che già il titolo del post “nessun aumento fiscale, servizi potenziati e prospettive positive per il 2024” è una fake news ben confezionata. Ad esempio non ci saranno aumenti fiscali rispetto al 2023 perché molte tariffe sono già state portate al massimo dall’anno scorso, sia per i cittadini, che soprattutto per i commercianti. Per questi ultimi ad esempio sin dal suo insediamento, l’amministrazione ha portato al massimo l’aliquota Imu, al 10,6 per mille: un bello schiaffo in faccia a chi lavora ogni giorno e sta investendo di tasca propria per andare avanti e fronteggiare la crisi economica che ci attanaglia. Ricordiamo che anche molti servizi erano stati già aumentati come le rette delle colonie e le tariffe dei parcheggi.

Altra fake news è il riconoscimento della valenza dell’attività erogata dalle partecipate del comune. Facciamo un altro esempio: Fondazione Vulci. L’amministrazione dichiara che rimane invariato il supporto economico al parco di Vulci, e in meri termini contabili è vero. Alla fine dei conti il contributo sarà di 700mila euro all’anno, come per le passate amministrazioni. Peccato però che la sindaca e la sua giunta non comunichino che già dal 2023 hanno diminuito il contributo erogato dal comune, tagliandolo di ben 250mila euro. Così facendo lo stanziamento della Regione Lazio, di 300mila euro, invece di essere un valore aggiunto come era nei programmi iniziali, da utilizzare per lo sviluppo del Parco di Vulci, è diventato la toppa al minor impegno di Socciarelli & Co. Viene da dire, meno male che Rocca c’è!

Questi, come abbiamo scritto all’inizio, sono solo alcuni esempi. Ora la speranza è che le “prospettive positive per il 2024” siano quelle di cambiare marcia ed essere più umili. Dare risposte ai cittadini e togliere le mani dalle loro tasche, riaprire e rivitalizzare tutto quello che in un anno e mezzo è stato chiuso (tradizioni comprese), concludere progetti e lavori già approvati che sono stati ereditati.

Va sottolineato ancora una volta come per il secondo bilancio consecutivo, in barba all’inserimento dello sport in Costituzione, al momento pochissimo o quasi nessun sostegno è stato previsto per le associazioni sportive. Che tra l’altro sono già orfane, a causa di una precisa scelta politica di questa amministrazione, di strumenti come il bonus giovani, aiuti alle famiglie degli atleti ed agli affitti degli immobili comunali. Ci piacerebbe sapere veramente quale sia almeno una prospettiva positiva a cui pensa la maggioranza, perché fino ad oggi nessuno a Montalto e Pescia lo ha compreso.