Riceviamo dal direttivo del Circolo PD di Montalto di Castro e Pescia Romana e pubblichiamo
Il vecchio progetto del muro in cemento armato non piace a nessuno, ma un’opera di contenimento della forza distruttiva della piena del Fiora è necessaria e non rinviabile.
Tutte le forze politiche hanno chiesto la revisione del progetto iniziale. Il Partito Democratico, dal canto suo, e nella persona del segretario e consigliere comunale di minoranza, Quinto Mazzoni, dopo un sopralluogo sulla sponda del Fiora, con gli assessori regionali Panunzi e Alessandri, ha chiesto, oltre alle paratie mobili, che il primo ed il secondo stralcio del progetto vengano eseguiti l’uno contemporaneamente all’altro, per accorciare lo svolgimento dei lavori e terminarli in tempi ragionevoli, così da permettere alle attività, che si trovano lungo la sponda, di riprendere ad operare al più presto.
Chi ha governato in maggioranza, negli ultimi otto anni, soltanto adesso si accorge che c’era bisogno di lavorare sodo per riuscire a modificare il progetto. Fino ad ora, probabilmente, non c’era stato bisogno di cavalcare politicamente il problema. In fondo perché spendere tempo per seguire l’arginatura del Fiume Fiora? Avranno pensato che quando fosse stato il momento, per ogni eventuale modifica del progetto iniziale, di chiunque sarebbe stato l’impegno, se ne sarebbero aggiudicati comunque il merito. Questa la politica: basterà cavalcare una quindicina di giorni il fenomeno, scrivere, ininterrottamente, comunicati che gridano il disagio sui social ed il gioco è fatto. In ogni caso, se la Regione accoglierà le proposte di modifica, (paratie ed esecuzione dei due stralci senza uno stop) proposte da Quinto Mazzoni, avremo ottenuto un ottimo risultato.
Confidiamo nel fatto che i cittadini riescano a discernere, e a capire che, per assurdo, e visto che la politica di maggioranza dovrebbe portare avanti le istanze del popolo (quando sono intelligentemente formulate), è valso più il loro impegno, e quello di chi rappresenta le minoranze in Consiglio comunale, che il lassismo di chi cerca di capitalizzare in quindici giorni il lavoro che avrebbe dovuto svolgere in anni di mandato.
Il nostro invito, a chiunque si occupi di politica, è di farlo collaborando, mettendo da parte personalismi, e con umiltà, portare a casa il risultato, tutto questo nel e per il rispetto dei cittadini, che meritano, sempre e comunque, il miglior risultato possibile. Noi ci impegniamo per questo.
Il direttivo del Circolo PD di Montalto di Castro e Pescia Romana