Riceviamo e pubblichiamo
Ieri pomeriggio si è svolta una seduta di consiglio comunale con una comunicazione del Sindaco, un’interrogazione presentata dalla minoranza e 3 punti all’ordine del giorno. Ad aprire la seduta è stato il Sindaco Sergio Caci che ha letto una lettera dell’associazione HandyCup Onlus, scritta dal Presidente della scuola di vela Mal di Mare, Mauro Pandimiglio. Lo scorso primo aprile infatti, la scuola di vela aveva subito uno spiacevole atto di vandalismo, a causa del quale una casetta di legno era andata in fiamme. “L’amministrazione – ha dichiarato il Primo cittadino – è vicina all’associazione per lo spiacevole accaduto. Ho incontrato il Presidente Pandimiglio e speriamo che la divulgazione di questa spiacevole pagina, anche in Consiglio, sia da monito per far si che l’accaduto non si ripeta più». La minoranza ha poi rafforzato la tesi del Sindaco sull’argomento e l’assessore Sacconi ha esternato la necessità per la scuola di vela, mai soddisfatta negli anni passati, di ottenere una pedana per i ragazzi disabili. La seduta è proseguita con le interrogazioni della minoranza, su acqua, tracciabilità e arsenico. L’assessore Carmignani ha spiegato che i punti III, IV e V dell’interrogazione non erano chiari poiché non era stato specificato a quale articolo di legge facesse riferimento la tracciabilità richiesta e che quindi l’amministrazione non aveva potuto predisporre alcuna risposta: il consigliere Peruzzi ha quindi chiesto di portare la discussione dei punti in questione al prossimo consiglio. In merito alle altre domande dell’opposizione sui dearsenificatori e sulla situazione del comune nei confronti di Montalto Ambiente e del passaggio alla soc. Talete, l’assessore ai Lavori Pubblici ha fornito ampie spiegazioni: « Quanto alla richiesta sul motivo del ritardo per l’installazione dei dearsenificatori – ha commentato Matteo Carmignani – sono davvero sorpreso nel vedere che questa domanda ce la facciano proprio gli ex Sindaco e vice. Il problema arsenico c’è infatti da anni: visto che sapeva già che dal 1 gennaio 2013 che non ci sarebbe stata la proroga per l’arsenico, come mai la vecchia amministrazione non ha mai fatto nulla per risolvere il problema? La mia tesi è fortificata dal fatto che anche nel bilancio 2012 dell’amministrazione Carai non c’era alcuna somma stanziata per i dearsenificatori. Nell’ottobre 2012 noi abbiamo invece consegnato il progetto preliminare e il 19 dicembre la Regione ci ha accordato il finanziamento per la realizzazione degli impianti. Il giorno dopo abbiamo dato l’incarico per la progettazione che ci è stato consegnato a fine gennaio 2013. A febbraio abbiamo bandito la gara: la prima del 28 febbraio è però andata deserta e secondo l’iter la nuova gara è stata bandita l’11 marzo, con un lasso di tempo di 30 giorni per la presentazione delle domande. Il 17 aprile è stata nominata la commissione giudicatrice che si è riunita per 4 volte e il 9 maggio ha determinato il vincitore che si è impegnato a realizzare gli impianti entro 52 giorni”. “Per quanto riguarda le tariffe dell’acqua – ha aggiunto l’assessore ai LL.PP. – con la delibera del 30 dicembre 2011 la giunta Carai ha recepito le tariffe dell’A.T.O. Ciò significa che le attuali tariffe sono ancora quelle recepite con la delibera del 2011 dalla precedente Amministrazione. Ribadisco che le tariffe non sono decise dal comune ma dall’A.T.O. e che quindi l’Amministrazione non può modificarle: per il prossimo anno, stiamo però valutando di intervenire con un’agevolazione sulla quota fissa per i residenti”. In merito al passaggio del servizio idrico da Montalto Ambiente a Talete l’assessore Carmignani è stato chiaro: “Il passaggio è stabilito da una legge regionale che ci impone di lasciare a Talete la gestione del servizio idrico. È nostra volontà tutelare gli impiegati di Montalto Ambiente e per questo stiamo parlando sia con Talete che con i sindacati: abbiamo inoltre anche chiesto a Talete che la sua squadra di pronto intervento abbia sede a Montalto, così da garantire un servizio più efficiente”. La minoranza ha chiesto che sia controllata la situazione debitoria di Talete ed ha affermato che questa non da garanzie come le potrebbe dare una società pubblica a gestione diretta. Il consigliere Brizi ha infine auspicato che, nonostante la legge lo imponga, Montalto sia l’ultimo comune dei 60 del viterbese ad entrare in Talete. La discussione consiliare è poi proseguita con il punto relativo all’approvazione del Rendiconto 2012. L’assessore al bilancio Tito Mezzetti ha illustrato la relazione fatta spiegando che il Rendiconto della gestione 2012 assume in questa occasione una rilevanza particolare, almeno per la maggioranza, essendo stato redatto, non solo formalmente, ma nella sostanza, secondo i dettami delle disposizioni di legge sulla contabilità pubblica e non soltanto, per rendere meglio l’idea, con l’intento di far quadrare in qualche modo i conti. “L’attuale maggioranza – ha dichiarato Mezzetti – si è insediata l’8 maggio 2012 con un bilancio di previsione “elettorale” già deliberato dalla precedente Amministrazione, ed impegnato dalla stessa per circa il 70% delle sue disponibilità: da oggi si fanno solo bilanci sicuri e veritieri, in cui ogni spesa deve avere una copertura finanziaria reale e non ipotetica. I soldi pubblici vanno gestiti al meglio e se ne deve dare risposta alla gente”. Il consigliere Paola Peruzzi ha chiesto che per il futuro, in sede di approvazione del bilancio di previsione 2013, venga fatta un’analisi più dettagliata con la spiegazione di quanto, su ogni assessorato, si intende spendere: questo per far conoscere meglio alle persone quali saranno gli interventi del comune sui singoli settori operativi. “Quanto chiesto dalla Peruzzi – ha aggiunto il Sindaco – è previsto nel nostro programma elettorale e realizzeremo il “Bilancio del Cittadino”. Ci stiamo muovendo per risolvere anche la questione dell’Imu grazie all’aiuto del Ministro Delrio. Abbiamo iniziato un controllo su tutte le abitazioni, le seconde case e gli impianti fotovoltaici. Su questi sono ancora più doverosi visto che le convenzioni stipulate non hanno portato alcun beneficio ai cittadini. Stiamo controllando tutte le falle: con tutti i soldi incassati negli anni da sempre mi sono chiesto come mai Montalto non abbia strade d’oro, ma il perché lo abbiamo capito non appena insediati, con le tante irregolarità, non solo contabili, rilevate. In questo primo anno abbiamo cercato di sistemare i conti, per avere meno sprechi e pagare le fatture arretrate; per il prossimo futuro riusciremo a pagare i fornitori a 60 giorni”. “Faccio un’altra denuncia pubblica – ha concluso il primo Cittadino –: il comune di Montalto spende una marea di denaro sulle varie associazioni, ed è quindi doveroso, e lo stiamo facendo, controllare come sono stati spesi e investiti i soldi dei cittadini. Ci stiamo rendendo conto dei tanti sprechi e dei mancati controlli di chi ci ha preceduto. Ringrazio l’assessore Mezzetti per il lavoro certosino fatto in questo primo anno”. Con l’approvazione delle modifiche sul commercio nelle aree pubbliche, soprattutto in merito ad alcuni cambiamenti sui mercati a Marina di Montalto, si è infine conclusa un’intensa seduta consiliare di oltre 2 ore.