Riceviamo e pubblichiamo
«La storia delle nostre mafie si intreccia continuamente con la storia del nostro Paese». Con queste parole Antonio Nicaso ha aperto mercoledì scorso la presentazione del libro “L’Italia spiegata ai ragazzi”. Nell’ambito della rassegna stampa “Cultural-mente, incontri tra le righe”, presentata presso il teatro Lea Padovani da Marino Santinelli e promossa dall’assessorato alla cultura del Comune, sono intervenuti oltre al sindaco Sergio Caci, l’assessore alla cultura Eleonora Sacconi.
All’incontro, erano presenti circa trecento ragazzi provenienti dalle scuole medie e dall’istituto alberghiero di Montalto di Castro, che con grande partecipazione, hanno coinvolto l’autore ponendo domande inerenti alla Costituzione e alla differenza dell’Italia di ieri, con quella di oggi. Nicaso ha spiegato agli studenti come il nostro Paese, per conoscerlo bene ed essere protagonisti del presente, bisogna conoscere il proprio passato.
«Vogliamo far capire ai ragazzi quanto sia importante conoscere il proprio territorio in cui vivono – ha affermato Caci – facendo delle scelte responsabili e consapevoli utili a chi li governa. I giovani, dunque, devono essere le figure di spicco per una crescita migliore del Paese».
«Il tema del libro che personalmente mi ha più colpito – ha spiegato l’assessore Sacconi – è quello dell’unione; vedere questi giovani collaborare quotidianamente con le istituzioni è senz’altro crescita del proprio territorio». Alle insegnanti e agli insegnati italiani è dedicato il volume, perché secondo l’autore rappresentano la parte migliore di questo grande Paese.
