Riceviamo e pubblichiamo
L’amministrazione comunale, con delibera di giunta n. 52 del 29 febbraio 2016, ha modificato le norme tecniche del piano particolareggiato esecutivo della zona artigianale, al fine di chiarire quali attività possono svolgersi nell’area stessa. In particolare viene specificato come, nel rispetto della normativa nazionale e regionale vigente in materia, sia possibile nell’area svolgere anche attività di servizi di tipo artigianale, nonché direzionali. Rientrano in tale fattispecie, a titolo esemplificativo, le officine meccaniche, gli acconciatori, etc. Gli uffici pubblici e privati, le attività associative e di consulenza, invece per quanto riguarda le attività direzionali.
«Grazie anche alla volontà manifestata da parte di alcuni artigiani e imprenditori locali – afferma il vicesindaco Luca Benni – abbiamo provveduto ad ampliare le caratteristiche della zona artigianale. Poter dare la possibilità ad attività diverse da quelle della sola produzione artigianale vera e propria, è un passo che darà sicuramente nuovo sviluppo. Ringrazio gli imprenditori di Montalto che, insieme al Comune, hanno a cuore il futuro del nostro territorio».