Riceviamo e pubblichiamo
“È la storia che si ripete, ormai una consuetudine, ma fra i vari cantieri aperti, mai che si parli di ristrutturazioni o interventi, più o meno tempestivi, presso il complesso “Case Enel”. E intanto la situazione si fa sempre più difficile, mentre il degrado avanza e chi è già disagiato continua a collezionare difficoltà nell’abitare case sempre più impraticabili! È che chiaro che un buon amministratore dovrebbe risolvere situazioni tali! – puntualizzano i Consiglieri di opposizione Quinto Mazzoni ed Eleonora Sacconi – soprattutto senza i nostri continui richiami, che facciamo a scadenze regolari da oltre due anni, scrivendo e denunciando quanto accade”:
18 Gennaio 2017 “Ascensore rotto da mesi, figlio disabile costretto in casa”
18 Marzo 2017 “Le Case Enel cadono a pezzi. La denuncia sul degrado in cui versano gli immobili”
17 Agosto 2017 ” Degrado case Enel: liquami a cielo aperto”
In questa occasione, riproponiamo, in particolare, e con urgenza, la risoluzione della non funzionalità degli ascensori delle Case Enel, oltre alla mancanza di elettricità, che significa salire e scendere 3, 4, 5, 6 piani di scale a piedi, perché gli ascensori sono rotti, e per di più, se di sera, completamente al buio, a causa dell’assenza di corrente elettrica! Assurdo tutto ciò, anche per le persone giovani e in salute, ma, addirittura, inverosimile, se si pensa che, in quei palazzi, ci sono anche persone disabili, altre che purtroppo sono in convalescenza da operazioni importanti, ed anziani.
Eppure, ricordiamo che tante sono state le promesse fatte in questi anni, soprattutto in campagna elettorale, senza aver ottenuto mai una soluzione a questi problemi. Ci auguriamo che nessuno, all’interno di quegli immobili si senta o si faccia male in questa situazione di degrado più totale, perché l’intervento perderebbe di tempestività, e l’aggravio delle colpe, dovute all’aumento incessante del degrado, sarebbe vertiginoso. Cara amministrazione, basta tirare a campare, non ci servono promesse, ora non ci bastano più, abbiamo bisogno di soluzioni, subito!
I Consiglieri comunali
Quinto Mazzoni ed Eleonora Sacconi