Riceviamo da Francesco Corniglia e pubblichiamo
A Montalto di Castro stiamo assistendo ad una crisi amministrativa a suon di post sui social e comunicati stampa.
“Dal 29 novembre 2019 non si riunisce il consiglio comunale, unico luogo istituzionale dove si devono discutere queste cose in primo luogo per rispetto a tutti coloro e sottolineo tutti che hanno votato a favore o contro l’amministrazione Caci alle elezioni del 2017. I consiglieri dimissionari spieghino ai cittadini e mettano a verbale i motivi del loro abbandono. Solo così si vedrà se questa crisi di fine anno è un temporale passeggero o un diluvio. La variopinta maggioranza è unita, coesa e salda o si sta smontando? Sono all’orizzonte altri abbandoni o rinunce di deleghe? Ci sono altri “illuminati sulla via di Damasco” (citaz. Vicesindaco Benni) oltre a Fedele e Socciarelli?” così si esprime Corniglia Francesco portavoce del M5stelle di Montalto.
“Leggere il testo originario della lettera di dimissioni su un quotidiano senza che nessuno si sia degnato di informare ufficialmente i consiglieri, senza convocare una riunione di capigruppo è cosa molto grave. Perché la gestione amministrativa del comune riguarda tutti e massima deve essere la trasparenza. Cosa dico a chi mi ha dato il voto se io per primo non vengo informato ufficialmente? Se la politica si fa sui social chiedendo cosa ne pensate, allora aboliamo il consiglio comunale e riscriviamo il Testo Unico degli Enti Locali”.
Continua Francesco Corniglia “il consigliere Fedele lascia l’assessorato ma presiede ancora nella commissione attività sportive e tempo libero? Le deleghe non sono state redistribuite e tra queste quella fondamentale del bilancio perché si attende il pronunciamento sulla revoca di sospensione a Caci, mentre intanto si riconfermano i membri dello staff del sindaco. I servizi sociali idem e ciò provoca un inaccettabile ritardo nell’attuazione dei piani di utilità pubblica per impiegare a costo zero in servizi socialmente utili i percettori del reddito di cittadinanza che a Montalto sono 103. Ripeto a costo zero per le casse comunali”.
A chi dobbiamo credere ? Ai pompieri del va tutto bene o ai rinunciatari per litigiosità e impossibilità di programmare l’attività amministrativa ? “In questo clima di assoluta incertezza chi è al comando, per coerenza con quanto dice da mesi a livello nazionale il centrodestra, dovrebbe lasciare la parola agli elettori. Dimostrino di non essere attaccati alle poltrone, si vada a votare e vinca il migliore. Purtroppo i problemi del paese ci sono e vanno risolti e certo non aspettano in attesa di tempi migliori per l’attuale maggioranza”.
Francesco Corniglia
Consigliere comunale Montalto di Castro M5Stelle