Riceviamo da Emanuela Socciarelli, sindaco di Montalto di Castro, e pubblichiamo
L’amministrazione comunale di Montalto di Castro, raccogliendo le richieste della dirigente De Carli, ha aumentato le ore di AEC, ossia della Assistenza Educativa Culturale, passando dalle 3.660 ore dello scorso anno a 4.000 ore. Inoltre il Comune ha permesso di ripristinare il rientro pomeridiano alla primaria con il servizio mensa per andare incontro alle esigenze dei genitori e, naturalmente, ristabilito il trasporto scolastico, al fine di ripristinare l’orario pre-covid.
E’ stato altresì convenzionato l’asilo nido in base alla Legge Regionale n.7 del 05 agosto 2020, che prevede il pagamento in base all’ISEE, incrementando il contributo comunale che è passato dai 53mila euro dello scorso anno a 142mila euro per l’anno scolastico 2022/2023.
«Siamo soddisfatti del risultato raggiunto – affermano il Sindaco Socciarelli e l’assessore all’istruzione Annamaria Fabi – tenuto conto delle difficoltà che il Paese Italia sta incontrando, e delle criticità economiche che abbiamo trovato in Comune».
Per quanto riguarda i progetti esterni è stata presentata alla scuola un’offerta formativa dalla Fondazione Solidarietà e Cultura che comprende il teatro, la musica, yoga bambini, danza e orchestra alla quale il corpo docenti potrà aderire in base alle proprie esigenze.
«Ci dispiace – aggiungono Socciarelli e Fabi – leggere alcune critiche, evidentemente strumentali, da parte di un genitore che fa politica sulla scuola e sull’organizzazione delle classi. Tutti dovrebbero sapere che è il dirigente scolastico che, in base al DPR 20 marzo 2009 n. 81 e 89, organizza le classi in base alle iscrizioni, alle richieste orarie delle famiglie e al corpo docenti che viene assegnato dal Provveditorato. Il Comune non ha competenza in materia, ma è molto soddisfatto dell’offerta formativa e del percorso didattico che verrà garantito ai nostri studenti dal corpo docenti del nostro Istituto che è molto competente e preparato».
Quest’anno nella scuola dell’infanzia saranno create le classi eterogenee, già realtà in molte altre scuole d’Italia come nella vicina Tarquinia, e nelle quali i bambini lavoreranno secondo programmi ben preparati dai docenti e che offriranno loro una buona occasione di confronto e crescita.
«Facciamo notare al consigliere di opposizione – continuano il sindaco Socciarelli e l’assessore Fabi – che la delibera di Giunta n.123/2021 era una semplice delibera “di indirizzo per realizzazione analisi di fattibilità”, che non aveva il nulla osta della ragioneria né alcuna copertura di spesa nel bilancio comunale.
Lo studio di fattibilità doveva valutare la copertura oraria 13:00/16:00 con degli educatori, ovvero personale “non assegnato” dal Provveditorato. Abbiamo subito incontrato la dirigente uscente e la nuova dirigente, per studiare la situazione ed è emerso che il percorso formativo e didattico ne avrebbe risentito visto che le figure che avrebbero gestito questo servizio non sarebbero state abilitate all’insegnamento, che l’orario riconosciuto dal Provveditorato non sarebbe stato di 40 ore ma di 25 (andando contro la maggioranza delle richieste delle famiglie) e che la garanzia della copertura delle 40 ore deve essere data dalla scuola.
Infine, quando si parla di scelta di utilizzo di contributi ricevuti della Regione ci teniamo a sottolineare che il contributo ricevuto era specifico e destinato alle attività ricreative estive e grazie al quale abbiamo potuto garantire un minimo di servizio alle famiglie e ai bambini nel periodo estivo in quanto, quando ci siamo insediati, non solo non erano stati organizzati i campi estivi ma abbiamo trovato i capitoli di appartenenza vuoti.
Comprendiamo la necessità di fare “opposizione” e cercare visibilità – concludono Socciarelli e Fabi – ma sottintendere che non si garantirà l’AEC significa giocare sporco sulla pelle dei nostri bambini.
Concludiamo dando il benvenuto alla nuova dirigente Marianna De Carli con la quale abbiamo già instaurato un’ottima collaborazione e ringraziando la dirigente Laura Piroli per l’ottimo lavoro svolto nel precedente anno scolastico».