Secondo appuntamento, venerdì 13 dicembre a Montalto di Castro, con la rassegna letteraria “Il Venerdì dell’Autore”: dalle 18 le mura del Complesso Monumentale di San Sisto ora aospiteranno Sacha Naspini, recentemente ospite alla Fiera del Libro di Francoforte, per parlare del suo ultimo libro “Bocca di Strega”, che narra l’incredibile storia della guerra tra bande di tombaroli, dalla Maremma alla California. A dialogare con l’autore sarà Alice Felci, che insieme alla Libreria “Il Bianconiglio” ha coordinato i rapporti con l’Autore e la casa editrice E/O. Ancora una volta, musica e danza faranno da contrappunto alle parole.
La rassegna si è avviata venerdì 6 dicembre con la prima serata del progetto “VulciViva: la Nostra Storia, il Nostro Futuro” con un brindisi di buon augurio. Gli artisti, l’autore del libro presentato, l’Amministrazione Comunale, le Fondazioni di Montalto di Castro e i curatori dell’iniziativa hanno suggellato la giornata con un buffet organizzato dall’associazione TCM – Turismo e Commercio, inaugurando così ufficialmente il programma delle iniziative natalizie del Comune.
Le tre navate dell’antica procattedrale del XIII secolo sono state lo scenario della rassegna letteraria “Il Venerdì dell’Autore”, tema del libro presentato la spasmodica passione settecentesca per il mondo etrusco. Al centro dello spazio scenico si sono alternati gli interventi del Sindaco Emanuele Socciarelli, del Direttore Scientifico di Fondazione Vulci Carlo Casi, dello storico Carlo Falzetti e dell’autore del libro “Etruscheria”, Vittorio Gradoli.
Forte il legame tra passato e presente: il luogo che ha ospitato l’iniziativa è stato per secoli un ospedale, e proprio tra quelle mura ha operato per anni il padre di Vittorio Gradoli, il benamato Enzo, noto come il Dottor Gradoli. Daniele Mattei, che ha condotto l’iniziativa per conto della Fondazione Solidarietà e Cultura, ha ricordato come l’edificio abbia rappresentato un periodo splendente nella storia del Comune, quando alle ricchezze derivate dall’attività portuale del fiume Fiora si affiancava l’eleganza del Complesso Monumentale, simbolo del benessere raggiunto.
Il Sindaco Socciarelli ha sottolineato come la relazione tra mare, territorio, mondo etrusco e il Complesso Monumentale troverà presto un nuovo emblema con l’istituzione del Museo della Scultura Etrusca. Carlo Casi, curatore del progetto scientifico del Museo, già approvato con delibera consiliare l’11 aprile 2024, ha annunciato le date del terzo convegno internazionale “Vulci, Work in Progress”, che si terrà il 23, 24 e 25 ottobre 2025. Questo evento, insieme al Museo, garantirà a Montalto di Castro una visibilità di prim’ordine per l’intero anno.
La serata è stata ulteriormente arricchita da melodiosi suoni e ispirate movenze. Giulia Nardo Di Maio, Silvia Corsi, Aurora Ruspantini del Conservatorio di Siena e Veronica Paradiso del Centro Studio Danza di Lorella Rocchetti hanno proposto suggestioni barocche e classiche, rendendo piacevole il dialogo tra l’Autore e il pubblico. Tra le domande emerse: questi “Etruscomani” hanno fatto del bene o del male? Perché la Tuscia e la Toscana hanno avuto una storia così diversa? Quali legami esistono tra Vulci e l’etruscheria?