Riceviamo da Francesco Corniglia, consigliere comunale di Montalto di Castro, e pubblichiamo
Questa immagine di ieri l’altro testimonia la situazione alla foce del fiume Fiora. Il banco di sabbia ed alghe ostruisce ormai quasi del tutto l’uscita delle imbarcazioni.
Conosciamo e sono note le difficoltà economiche del settore della pesca pressoché fermo da mesi. A questo aggiungiamo ancora il mancato completamento dei lavori di messa in sicurezza dell’argine della Marina, e di quelli sui bracci a mare in particolare quello nord. Una situazione che non ammette ulteriori proroghe.
Quello che colpisce è la mancanza di informazioni sulle azioni previste per risolvere la questione. Aspettare che ci pensi madre natura non è accettabile. Non ricordo di aver letto comunicati da parte della Sindaca, Vice Sindaca o assessore al demanio a tal proposito. Qualcuno spieghi a tutti i cittadini cosa è stato fatto, quali le azioni intraprese, quali i soggetti ed enti coinvolti, le somme stanziate etc etc. Questa mancanza di informazione non è giustificabile.
“Una di noi” era il motto della Sindaca e nel programma alla sezione Trasparenza e Partecipazione è scritto “…. Gli amministratori comunali eletti si dovranno recare personalmente nei luoghi di Montalto e
Pescia Romana per confrontarsi direttamente con i cittadini, per ascoltarne le esigenze, le idee, le
necessita…. Per rendere realmente partecipata l’azione amministrativa favoriremo… assemblee pubbliche per discutere delle problematiche più rilevanti di interesse pubblico…” La situazione della foce del Fiora per loro non è una problematica di interesse pubblico?