Riceviamo dai consiglieri Francesco Corniglia, Marco Fedele ed Emanuela Socciarelli e pubblichiamo
Quindi per il Sindaco non ci sono problemi, gli equilibri sono stati votati in consiglio con otto voti a favore e quattro contrari. A parte il fatto che la maggioranza Benni e Caci non ha neanche il coraggio di firmare i comunicati stampa, é bene chiarire che per il “Comune di Montalto di Castro”, (cosi era firmato l’articolo) di cui per fortuna facciamo pienamente parte anche noi consiglieri di opposizione, di problemi ce ne sono e pure tanti.
In primo luogo perché la maggioranza non ha scritto nero su bianco che esclude ogni squilibrio di bilancio, ma invece si limita a votare un ben più generico “non risulta consolidato il presunto squilibrio….” segnalato il due novembre dal responsabile del servizio finanziario? La differenza é tanta e le parole scritte hanno la loro importanza. Viene solo detto che la situazione di squilibrio non é uguale a quella di inizio novembre ma non viene detto che il comune é in equilibrio finanziario. Forse perché non ne sono sicuri nemmeno loro?
Alla votazione mancano all’appello due consiglieri, l’ex avversario politico candidato sindaco ora in maggioranza e l’ex segretario del pd locale. La loro assenza si era fatta notare giá nella seduta del 30 novembre. Questo pesantissimo silenzio é una coincidenza, un disinteresse o un salvataggio a questa oramai naufragata maggioranza a guida Forza Italia?
La nostra contrarietà invece é nota, chiara e confermata da tempo. Il Sindaco dice di non capire come mai avendo approvato gli equilibri di bilancio a fine luglio il responsabile del servizio finanziario rileva la loro mancanza a fine ottobre. Pure il Vicesindaco non capisce e dice che gli squilibri non ci sono, anzi non ci sono mai stati, “sono basito” ha dichiarato in consiglio comunale. E se non lo capiscono loro che guidano il Comune chi lo deve capire? Questa affermazione é giá di per se disarmante. Ma l’assessore al bilancio esiste a Montalto?
Noi non crediamo al fatto che un responsabile dei servizi finanziari, perché magari ha dormito male, si svegli una mattina e scriva ed invii alla Corte dei Conti una nota che dichiara a rischio gli equilibri di bilancio. Siamo certi invece che la maggioranza non abbia mai ascoltato quello che gli veniva detto da tempo, ossia di fare un’attenta programmazione delle spese proporzionata alle reali capacità di incasso dell’ente. Perché la questione é tutta lì, se si spende più di quanto si incassa é naturale che ci saranno problemi di equilibrio finanziario.
Esultare per la riscossione di imposte ha poco senso, a maggior ragione se consideriamo che questi versamenti hanno un alto rischio di dover essere restituiti perché esistono numerosi contenziosi tributari dall’esito incerto. La verità é che questa maggioranza dimostra ancora una volta la sua incapacità nell’amministrare. Montalto di Castro merita di voltare pagina