Riceviamo e pubblichiamo
Accordo per la promozione congiunta tra le Terme e la Fondazione Vulci che gestisce il parco archeologico e naturalistico nel cuore dell’Etruria meridionale. L’intesa, che tende all’ampliamento della stagione turistica e della durata dei soggiorni, ha come momento significativo la possibilità di accesso ad entrambe le strutture con un unico biglietto.
Con l’accordo firmato nei giorni scorsisi sostanzia una prima offerta di turismo legato alla cultura, al benessere e all’enogastronomia nel territorio. Dal prossimo mese, infatti, a cura del Parco e delle Terme, verrà proposto il weekend “Cultura e Benessere a Vulci” anche al fine di incentivare i pernottamenti e la ristorazione del territorio. Le direzioni delle due strutture stanno provvedendo al monitoraggio della situazione ricettiva e di ristorazione con il miglior rapporto qualità prezzo. Nel pacchetto sarà prevista anche la visita ad aziende di prodotti tipici locali di alta qualità per favorirne la vendita.
Il presidente di Fondazione Vulci, Carmelo Messina, ha espresso il compiacimento per quest’accordo che “rafforza la ricaduta economica della attività turistica sul territorio”. “Con l’obiettivo sostanziale della destagionalizzazione dei flussi turistici – dichiara la delegata al turismo del Comune di Montalto, Silvia Nardi – la Fondazione Vulci insieme all’assessorato al turismo hanno elaborato un piano di promozione per il parco che vede nella collaborazione con le Terme un importante passo al fine di rendere Vulci un polo di attrattiva nazionale e internazionale”.
“Lo sviluppo del parco di Vulci passa anche dalla sinergia con le attività del territorio – afferma il sindaco Sergio Caci – sopratutto sulle scommesse imprenditoriali come quella delle terme di Vulci. Il presidente del parco archeologico e gli amministratori delle terme sono stati lungimiranti: più flussi turistici significheranno maggiori posti di lavoro”.