Riceviamo e pubblichiamo
Si è chiuso il corso micologico fondamentale per il rilascio del tesserino abilitante alla raccolta dei funghi. Ancora una volta l’Università Agraria protagonista ed organizzatrice. Oltre sessanta utenti potranno iniziare a raccogliere funghi grazie al conseguimento del necessario attestato.
“In questi ultimi cinque anni – spiega il Consigliere Daniele Ricci – centinaia di persone hanno avuto la possibilità di ottenere il tesserino grazie ai corsi organizzati presso l’Università Agraria di Tarquinia. Grazie alla collaborazione con il locale circolo cacciatori, siamo riusciti ad evitare il pellegrinaggio a Viterbo per ottenere il tesserino e garantire un’attività cara ai tarquiniesi.
Il fermento legato alla riserva di funghi non accenna a fermarsi, i controlli e le sanzioni sempre più frequenti, ma da sole non bastano, serve consapevolezza e attenzione. Le competenze sono oggi passate ai comuni, con ulteriori prospettive per le comunità. Una sana passione che va vissuta conoscendo la materia, anche per evitare pericolo, a questo servono simili corsi che lungi dall’essere noiosi aprono a conoscenze tecniche e specifiche.
I partecipanti hanno anche l’opportunità di scoprire altre varietà, oltre il ferlengo noto e ambito. La raccolta dei funghi commestibili apre al godimento del nostro territorio, dei boschi gestiti dall’Università Agraria in contatto diretto e vivo con la natura.
Fondamentale conoscere e rispettare le regole. Siamo i primi a dover presidiare il nostro territorio, difenderlo e tutelarlo. Le norme sono chiare. Il rispetto dei giorni addetti, gli orari di raccolta, dimensioni e quantità massime da raccogliere, materiali ed attrezzature, sono regole che servono a mantenere in equilibrio il sistema. Fare le cose in maniera corretta tutela e garantisce tutti”.