L’atletica viterbese si regala, e lo fa con merito, una serata di gala che ha un sapore speciale: la cerimonia che – mercoledì 26 febbraio, ore 17, Auditorium dell’Università degli Studi della Tuscia, presso il complesso di Santa Maria in Gradi a Viterbo – celebrerà i protagonisti della stagione agonistica 2013 arriva in fatti al culmine di una stagione indoor ricca di soddisfazione, con un avvio di 2014 che lascia presagire la splendida prosecuzione di un grande 2013.
Nel solenne scenario di Santa Maria in Gradi sfileranno tutti gli atleti che, la scorsa stagione, hanno animato il calendario del Comitato FIDAL Viterbo e portato in alto il nome dell’atletica viterbese a livello regionale e nazionale: oltre a tutte le giovanissime leve del movimento, infatti, il proscenio vedrà scorrere primatisti provinciali, campioni regionali, partecipanti ai campionati italiani. In poche parole, il meglio dell’atletica viterbese, sia come atleti che come tecnici, dirigenti e giudici di gara.
“Viterbo e la provincia sono, nell’atletica, realtà vive, vivaci, capaci di aggregare un numero crescente di ragazzi e ragazze. – spiega soddisfatto Sergio Burratti, presidente del Comitato FIDAL di Viterbo – La bellezza di una cerimonia simile è proprio nel permetterci di capire quanto il lavoro attento ed appassionato di tecnici ed istruttori della provincia sappiano abbinare risultati numerici al raggiungimento di livelli agonistici d’eccellenza”.
La cerimonia di mercoledì – che vede come testimonial della FIDAL Mauro Cratassa, pluricampione italiano ed atleta handbike di livello internazionale – prevede la celebrazione dei primatisti provinciali, la consegna dei riconoscimenti agli atleti che si sono particolarmente distinti e l’assegnazione del Trofeo Esordienti 2013, con la premiazione dei giovani atleti che vi hanno concorso. Nell’occasione, verranno consegnate anche le borse di studio istituite alla memoria di Enrico Laureti, e destinate agli atleti della categoria allievi e cadetti che hanno raggiunto risultati d’elite nel corso della stagione.
“Viterbo è il centro di un movimento bello, pulito, entusiasta, e il Campo Scuola è per tradizione il fulcro di questa straordinaria vitalità – conclude Burratti – È piacevole, in occasioni come queste, che tutti – da noi tecnici ai genitori, dalle autorità sportive a quelle politiche – toccare con mano la forza e l’importanza, a livello sportivo e sociale, di realtà come la nostra: realtà che, per proseguire, hanno la necessità di veder apprezzati e tutelati i propri sforzi, il proprio impegno, le proprie strutture”.