di Riccardo Rubbi
Non più solo un rumor di mercato, dal MISE Giorgetti annuncia un piano che vedrebbe 1 mld € l’anno per 3 anni a venire.
Le risorse servirebbero per le vetture nuove fino a 135 g CO2/km, quindi non solo per le elettriche come si diceva in principio (aiutare solo quel segmento significa aiutare i produttori stranieri.
Inoltre, sembra che dall’Europa l’obiettivo della produzione 100% elettrica da parte di tutti i brand al 2035 sia in fase di revisione. Non tutte le case riuscirebbero ad adeguare gli impianti senza evitare un tremendo aumento dei listini che traslerebbe praticamente tutto sul consumatore (provocando perdite al settore ancora più gravi di quelle avute nell’ultimo biennio).
Per aggiungere un punto a sfavore della tecnologia puramente elettrica, in questi giorni Enel x ha aumentato le sue tariffe di circa il 20% per la ricarica da colonnina pubblica. Non è un mistero che il caro energia sia un altro neo che sta opprimendo l’economia europea.