di Riccardo Rubbi
Non si ferma la caduta del settore automobilistico in Italia che vede a maggio 143.000 targhe circa con un -28% sul 2019 e -1,5 su aprile 2021.
- Stellantis, con tutti i marchi insieme perde circa un 31% con 5.300 immatricolazioni (unica positiva del gruppo DS, ma con troppi pochi numeri per invertire il trend);
- Volkswagen, con 25.000 vetture perde un buon 20% sul 2019;
- BMW e Mercedes perdono il 12% con un totale di 6.800 e 5.700 unità;
- Fra le asiatiche perde Toyota (-9%), Suzuki (-4%), Nissan (-42%), Honda (-29%) con la sola Mazda in parità. I coreani vedono un -11% con 7.700 vetture immatricolate da Hundai e Kia;
- Uniche positive Volvo e Tesla;
Le elettrificate crescono di un 578% con la 500 elettrica in testa alla classifica grazie alle sue 1.000 targhe circa, mentre le emissioni continuano a calare.
Le associazioni di settore (Unrae, Federauto, Acea) chiedono al governo una spinta per nuovi incentivi.