(s.t.) Azienda Mariani è stata una delle più belle realtà di questo Memorial, apprezzata per gioco e solidità ed in grado di mettere in difficoltà, nel girone, ogni avversario: anche per questo la decisa vittoria di Pippaccio&Pietruccio nel quarto di finale di ieri sera (nel video gol e azioni principali) è un segnale importante. Certo, va tenuto conto dell’assenza, tra i nerazzurri, di Guido Manglaviti ed Omero Ceccarini (comunque visto in campo in una sola occasione nel torneo), ma quel che colpisce dei campioni uscenti è l’ormai appurata, da anni, capacità di controllare la partita: sbloccata dopo 40 secondi sull’asse Martelli-Ara, gli arancioblu dettano ritmi senza fretta, in attesa dell’errore altrui che permette di chiudere il match.
Su due palle recuperate, nel primo tempo, arrivano il 2 a 0 (ancora Ara) ed il 3 a 1 (Roberto Blasi, che apre e chiude il contropiede di Pippaccio): in mezzo, la prima di due perle di Marco Cannas, che sugella un gran Memorial con una bella doppietta.
Decisivo ed efficace, per Pippaccio&Pietruccio, si rivela Simone Martelli: oltre alla doppietta che incornicia il 5 a 2 finale da grande apporto alla manovra, trova assist e giocate ed è difficile da marcare per gli avversari. Un’ulteriore crescita, anche di maturazione, per uno dei migliori talenti giovani del calcio tarquiniese: è un bene – ed una bella fonte di speranza – che sia anche il prossimo anno un giocatore della Corneto.
Insomma, come lui stesso non ha mancato di ricordare, il 29 luglio Pippaccio ci sarà: venerdì si saprà a che ora scenderà in campo. Saluta il Memorial tra gli applausi Azienda Mariani, per cui vale la pena spendere due parole in più. Una per Maurizio Camera che, oltre ad essere in gran condizione fisica, ha la capacità di insegnare calcetto ai ragazzi che ha intorno, sino a costruire una squadra solidissima. L’altra per Fabio Mariani che, per sfortuna ed infortunio, del “suo” Memorial ha potuto godersi, in campo, solo una manciata di minuti: con lui l’appuntamento sul campo per l’anno prossimo.