Crederci sino all’ultimo, che ogni punto, ogni gol può cambiare le sorti del torneo: la lezione del Memorial, dopo le partite di ieri sera, è questa. E ad impartirla è Azienda Mariani, che strappa la qualificazione matematica ai quarti – evitando il rischio dei calcoli e della differenza reti – ottenendo un punto in cui, nel corso della partita, credevano probabilmente solo i nerazzurri.
Sotto 6 a 2 contro Magicar, Catini, Camera and Co. Iniziano una rimonta che si conclude proprio all’ultimo minuto: dopo aver impensierito il Ditirambo, i ragazzi di Fabio Mariani fermano la squadra di William e si confermano una bella realtà del Memorial. Anche se peserà, nei quarti, l’assenza per squalifica di Guido Manglaviti: qulache polemica, anche in tribuna, per un’ammonizione per simulazione dubbia e, a questo punto, pesantissima.
Nell’altra gara di giornata, Scacciapensieri fa il suo per mantenere la testa nel girone, faticando per sconfiggere nel finale Ditech: i ragazzi di Pallino, ancora senza cambi, compiono un’altra mezza impresa, ma si arrendono nel finale. Stasera il responso del match tra Manetta e Pippaccio&Pietruccio deciderà la sorti del vertice del gruppo, in base alla differenza reti delle due capoliste.