Riceviamo dalla CNA di Viterbo e Civitavecchia e pubblichiamo
“Un robusto incentivo a realizzare progetti imprenditoriali innovativi con un impatto positivo sul rafforzamento del tessuto culturale, economico e sociale di piccoli comuni che hanno accolto la sfida del PNRR per rilanciarsi, nell’ottica della sostenibilità ambientale”. Così Luigia Melaragni, segretaria della CNA di Viterbo e Civitavecchia, sulla pubblicazione del bando “Imprese Borghi” promosso dal Ministero della Cultura, che destina 188 milioni di euro alle attività economiche dei 294 comuni italiani destinatari di finanziamenti PNRR.
Una fetta di queste risorse, poco più di 5 milioni e 600mila euro, arriverà alle imprese, costituite o da costituire, con sede nei sette comuni della Tuscia ai cui progetti erano state già assegnate risorse del PNRR per più di 10 milioni e mezzo di euro: Grotte di Castro (ricordiamo: 1 milione e 600mila), Valentano (quasi 1 milione e 600mila), Proceno (1 milione e 580mila), Bassano in Teverina (1 milione e 590mila), Calcata (1 milione e 398mila euro), Latera (1 milione e 200mila euro), San Lorenzo Nuovo (1 milione 596mila euro).
“Sono dunque a disposizione più di 16 milioni da investire nello sviluppo ecosostenibile di questi territori. Siamo pronti a collaborare con le Amministrazioni locali perché l’opportunità dell’avviso possa essere concretamente colta sia dalle imprese esistenti sia dai soggetti interessati a fare impresa. Come previsto dall’avviso, i progetti imprenditoriali dovranno puntare sulla rigenerazione culturale e sociale del comune e sulla sostenibilità ambientale, con attenzione alla riduzione delle emissioni inquinanti, allo smaltimento dei rifiuti e a soluzioni di economia circolare”, sottolinea Melaragni.
Che si tratti di una vera opportunità, non c’è dubbio. Sono finanziabili iniziative imprenditoriali del valore di non più di 150mila euro. Il bando prevede contributi a fondo perduto fino a 75mila euro, nella misura massima del 90 per cento dei programmi di spesa ammissibili. Tale percentuale è elevabile al 100 per cento nel caso di imprese da costituire o di imprese attive con una prevalente titolarità di giovani o di donne.
Il via alla presentazione delle domande sarà dato il prossimo 8 giugno, ma ci sarà tempo fino all’11 settembre. Vediamo, in dettaglio, le risorse che spettano, complessivamente, ai progetti imprenditoriali in ciascun comune: a Grotte di Castro 845mila euro, stesso importo a Valentano, a Proceno 834mila euro, a Bassano in Teverina 839mila euro, a Calcata 738mila euro, a Latera 633mila euro, a San Lorenzo Nuovo 842mila euro.