Studenti nelle aule, penne alla mano, e plichi digitali aperti per svelare le tracce: ha preso il via l’esame di maturità 2019, quello delle novità, con il ritorno alle tre prove e la nuova distribuzione dei punteggi.
Le prime informazioni sulle tracce per la prima prova parlano di Ungaretti, con “Il porto sepolto”, per l’analisi del testo. Tra le proposte anche un testo di Corrado Stajano e “Eredità del Novecento” e Leonardo Sciascia. Sono queste alcune tracce per la prima prova scritta dell’esame di maturità 2019. Poi un brano di Fernbach sull’illusione della conoscenza, uno di Montanari sull’uso del futuro e, piacevole sorpresa per gli amanti del ciclismo, ma forse meno gradita agli studenti, una citazione di Gino Bartali, nominato giusto tra le nazioni per aver salvato numerosi ebrei.