Riceviamo dal Comune di Pitigliano e pubblichiamo
Sono iniziati i lavori di adeguamento al mattatoio comunale di Pitigliano, in via Santa Chiara, per un investimento di oltre 60mila euro. Nel frattempo, il Comune tramite procedura aperta ha trovato il futuro gestore: il mattatoio sarà dato in concessione per un anno alla cooperativa La Cometa di Pitigliano.
“Due primi importanti risultati raggiunti: – commenta il sindaco di Pitigliano, Giovanni Gentili – l’inizio dei lavori e la presenza di un gestore ci consentono in questi mesi di procedere dritti verso l’obiettivo della riapertura del mattatoio comunale. L’auspicio è quello di riuscire ad aprire a Pasqua, vediamo se sarà possibile stare dentro questi tempi. Avere il mattatoio comunale in funzione significa dare finalmente una risposta alla domanda di mattazione che è presente nel nostro territorio e garantire un tassello importante della filiera corta. Con il mattatoio, in una prospettiva futura, ci sono i presupposti per la nascita di un accordo di filiera tra allevatori, operatori della ristorazione, macellerie e negozi alimentari, per incentivare l’utilizzo di carni locali. Questo significa lavorare uniti per sostenere l’economia di Pitigliano e promuovere i nostri straordinari prodotti di qualità. Ringraziamo la cooperativa La Cometa, perché senza il gestore non sarebbe stato possibile pensare alla riapertura.”
Il Comune, tra l’altro, ha anche ridotto i costi di affitto della struttura, in modo da rendere più appetibile la partecipazione alla manifestazione di interesse, che ha consentito di individuare il gestore.
E la cooperativa La Cometa ha accettato la sfida:
“Siamo una onlus – spiega Luigi Giusti, presidente della Cometa di Pitigliano – pertanto la nostra scelta di gestire il mattatoio non è certo mossa da motivazioni di carattere speculativo, piuttosto dalla volontà di garantire un servizio importante al paese e agli allevatori che attualmente devono rivolgersi fuori per la mattazione, recandosi ad esempio nel viterbese. Ci mettiamo quindi con impegno e serietà a servizio di questo progetto per Pitigliano.”