Riceviamo e pubblichiamo
Si è tenuta ieri, presso la Capitaneria di porto di Fiumicino, la conferenza stampa di chiusura dell’operazione “Mare Sicuro 2018” della Direzione Marittima del Lazio.
Com’è noto, nel periodo estivo, la Guardia Costiera è chiamata ad intensificare il suo impegno operativo a favore degli utenti ed appassionati del mare, garantendo, attraverso una capillare presenza, sicurezza, legalità e la serena fruizione del mare e delle attività ad esso legate. Lungo tutto il territorio laziale il Corpo è stato infatti impegnato con i propri uomini e mezzi nella predetta operazione complessa, ormai divenuta cardine dell’attività operativa estiva del Guardia Costiera, mirata alla salvaguardia della vita umana in mare, la sicurezza della navigazione e la tutela dell’ambiente marino e costiero.
I risultati finali dell’operazione sono stati presentati e condivisi dal Direttore Marittimo del Lazio C.V. (CP) Vincenzo Leone e dai Comandanti dei dipendenti Compartimenti Marittimi di Fiumicino e Gaeta, rispettivamente C.V. (CP) Filippo Maria Marini e C.F. (CP) Andrea Vaiardi.
“Mare Sicuro 2018”, dal 16 giugno al 16 settembre scorso, ha registrato un totale di 20.588 controlli, 919 sanzioni amministrative e 32 notizie di reato, lungo l’intero tratto costiero laziale, incluse le isole Pontine, caratterizzato da una lunghezza di 368 Km e una superficie acquea di circa 20.000 Km 2 .
Più di 250 militari e 42 mezzi navali afferenti a 3 Capitanerie di Porto, 3 Uffici Circondariali Marittimi e 14 Uffici Marittimi Minori hanno infatti contribuito a garantire la libera fruibilità, da parte di tutti i cittadini, degli arenili liberi e degli specchi acquei non in concessione, contrastando i fenomeni di abusiva occupazione del demanio marittimo.
Risultati positivi anche nell’ambito del soccorso marittimo, registrando una notevole diminuzione delle persone soccorse e dei sinistri in mare, frutto di un percorso condiviso con Amministrazioni comunali, enti ed associazioni a vario titolo coinvolte, per garantire sicurezza, prima dell’inizio della stagione balneare, e diffondere la cultura del mare soprattutto tra i più giovani. Nell’ambito dei progetti per un’estate più sicura, si annoverano, a tal proposito, i piani di salvataggio collettivi approvati in via sperimentale, per fornire all’utenza un servizio di salvataggio qualitativamente e complessivamente più efficace in termini di prevenzione, soccorso e sicurezza delle attività balneari, ottenendo così una maggiore copertura e coordinamento tra le postazioni di salvataggio.
Il Direttore Marittimo del Lazio ha ribadito che sebbene l’operazione “Mare Sicuro” sia appena terminata, i lavori per la prossima estate cominceranno già da domani, in collaborazione con l’ANCI Lazio, i 24 Comuni costieri e la Regione. E’ infatti in corso di implementazione l’Ufficio di scopo – sportello regionale dedicato alle politiche ed attività legate al settore marittimo, per garantire maggiore efficienza e collaborazione interistituzionale a favore dell’utenza, con il contributo della Guardia Costiera.